Alimentari, frenata preoccupante
Il -3,9% della produzione industriale food & bev mette in luce le difficoltà delle famiglie italiane
Crolla in Italia la produzione alimentare che fa segnare una riduzione del 3,9% con il taglio degli consumi anche per effetto di un Natale più magro a tavola. È quanto emerge da una analisi Coldiretti sulla base dei dati Istat sulla produzione industriale a novembre, mese in cui si preparano le scorte per le tavole delle feste (vedi articolo A novembre cala la produzione industriale). Una frenata preoccupante che è considerata il risultato delle difficoltà in cui si trovano le famiglie italiane che, spinte dai rincari, mettono meno prodotti nel carrello. Ma la frenata è anche il segnale dei problemi della filiera produttiva alle prese con l’esplosione dei costi dell’energia e delle materie prime.
Secondo Coldiretti, il caro prezzi ha tagliato del 6,3% le quantità di prodotti alimentari acquistate dagli italiani che hanno però costretti speso comunque il 6,6% in più. Una situazione che costringe gli italiani ad andare a caccia dei prezzi più bassi anche facendo lo slalom nel punto vendita, cambiando negozio, supermercato o discount alla ricerca di promozioni per i diversi prodotti. Stando a un’analisi Coldiretti/Censis, per difendersi dagli aumenti 8 italiani su 10, pari all'81%, hanno preso l’abitudine di fare una lista ponderata degli acquisti da effettuare per mettere sotto controllo le spese d’impulso. Sono cambiati anche i luoghi della spesa con il 72% degli italiani che si reca e fa acquisti nei discount, mentre l’83% punta su prodotti in offerta, in promozione (vedi articolo Istat/2. Il caro prezzi fa volare il cibo low cost).
Sempre secondo gli ultimi report, quasi sette italiani su 10, pari al 69%, cercano regolarmente di prodotti a chilometro zero e il 50% effettua acquisti nei mercati dei contadini con l’obiettivo di sostenere le realtà locali, ridurre l’impatto ambientale dei lunghi trasporti e garantirsi prodotti più freschi che durano di più.
EFA News - European Food Agency