It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Marca/3. Conserve Italia conferma la partnership col retail

Protagonisti in fiera succhi di frutta, pomodoro e vegetali insieme ai tre driver qualità, tracciabilità e sostenibilità

Qualità, tracciabilità e sostenibilità. Sono questi i tre driver di innovazione di Conserve Italia che si presenta a Marca by Bolognafiere, la manifestazione dedicata alla marca del distributore, in programma il 18 e 19 gennaio a Bologna. Al padiglione 21 sarà possibile visitare lo spazio espositivo del gruppo cooperativo agroalimentare che detiene i marchi Valfrutta, Cirio, Yoga, Derby Blue e Jolly Colombani: una società che, con la sua partecipazione all'evento, conferma la partnership con i principali gruppi della distribuzione sia in Italia che all’estero.

L’area espositiva attrezzata racconta l’eccellenza di una filiera composta da 14.000 soci agricoltori italiani che coltivano la terra in maniera sostenibile: dai packaging eco-sostenibili alle nuove ricette senza zuccheri aggiunti fino alla valorizzazione delle specificità regionali, sono numerose le innovazioni introdotte nei tre comparti presidiati anche sul fronte della marca del distributore.

“Innovare per noi significa lavorare ogni giorno per realizzare prodotti in linea con le richieste del mercato valorizzando le produzioni conferite dai soci agricoltori -spiega Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia-. La nostra presenza a Marca consolida la collaborazione con la distribuzione organizzata che ci vede come partner e co-packer per la marca del distributore delle principali insegne italiane e internazionali. Siamo convinti che, nel rispetto dei diversi ruoli, l’intera filiera del largo consumo possa continuare a lavorare insieme per promuovere le eccellenze dell’agricoltura italiana”.
 
La partecipazione a Marca parte dai succhi di frutta. In un mercato profondamente mutato, da tempo Conserve Italia ha riposizionato le sue proposte commerciali e i suoi marchi. Caso emblematico quello di Valfrutta, che ogni anno propone novità improntate al benessere: l’ultima è il Frullato proteico che unisce il sapore della frutta fresca italiana al gusto e alle proprietà benefiche della frutta secca, con la presenza delle proteine vegetali derivate dal frumento.

Una vera e propria rivoluzione, invece, è quella messa in atto da Derby Blue nei bar italiani, con il rinnovo di gamma delle iconiche bottigliette blu scandito da nuove ricettazioni senza zuccheri aggiunti. Infine, sempre nel canale bar, il marchio leader Yoga ha puntato da un lato sulle nuove tendenze con gusti di pera e pesca con nocciole e mandorle, dall’altro sulla tracciabilità con i succhi 100% frutta alla Pesca Igp di Romagna e alla Pera Igp dell’Emilia-Romagna, realizzati con le produzioni di aziende agricole selezionate.
 
Per quanto riguarda il pomodoro, filiera 100% italiana, regionalità ed eco-sostenibilità del packaging, nel comparto delle conserve, sono le direttrici seguite dalla società forte di due marchi alfieri del made in Italy come Cirio e Valfrutta. La Passata extrafine della Maremma Cirio è il prodotto premium che esalta le produzioni degli agricoltori soci presenti in Toscana e Alto Lazio: già presente nel mercato tedesco, è stato lanciato anche in Italia. 

I sughi pronti con datterino Cirio uniscono l’innovazione nelle ricette alle sofisticate tecniche di lavorazione della materia prima della base sociale pugliese. Con Valfrutta Green invece si valorizza l’impegno per l’ambiente: la passata biologica è realizzata con il pomodoro degli agricoltori dell’Emilia-Romagna e confezionata in bottiglia di vetro ambrato riciclato per l’86% e realizzata da Verallia, così da sostenere l’economia circolare. La Polpa fine Tetra recart si presenta con la confezione maggiormente sostenibile, determinando a livello di packaging un -83% di emissioni CO2. Per i mercati esteri, le novità a marchio Cirio riguardano prodotti pronti come la salsa per la lasagna o la zuppa al pomodoro.
 
Passiamo ai vegetali. La tracciabilità delle produzioni, assicurata dalla filiera cooperativa di Conserve Italia, viene raccontata nelle etichette di legumi e mais dolce Valfrutta: le confezioni presentano il QR Code in etichetta grazie al quale si può risalire all’agricoltore che ha coltivato la materia prima, alla sua storia e a quella del territorio interessato. Un’innovazione che enfatizza il ruolo dei soci produttori e fornisce maggiori informazioni al consumatore.

Le novità nel fronte delle conserve vegetali non si fermano qui: hanno fatto il debutto sugli scaffali italiani le Zuppe pronte Jolly Colombani, sia di ceci che di fagioli, nelle confezioni eco-sostenibili di Tetra recart e la nuova gamma di Legumi bio Valfrutta in vasetti di vetro. All’estero, invece, sono state lanciate la Vellutata di Ceci Cirio e la Vellutata di Borlotti Cirio sempre in Tetra Recart.

fc - 28480

EFA News - European Food Agency
Related
Similar
◄ Previous page