Diageo ha concluso oggi l'accordo per l'acquisizione di Don Papa Rum, marchio di rum scuro la cui fabbrica ga sede nelle Filippine. Il corrispettivo iniziale è di 260 milioni di Euro: a questo farà seguito un ulteriore corrispettivo che potrebbe arrivare a 177,5 milioni di Euro da pagare entro il 2028 a seconda dei risultati dell'azienda. Fondato nel 2012 da Stephen Carroll, Don Papa Rum è disponibile in 30 Paesi: Francia, Germania e Italia sono i mercati principali. 

L'acquisizione sarà finanziata attraverso le riserve di liquidità esistenti e dovrebbe concludersi nella prima metà del 2023. "Siamo entusiasti dell'opportunità di portare Don Papa nel portafoglio di Diageo per integrare i nostri rum esistenti -spiega John Kennedy, presidente di Diageo Europa e India-. Questa acquisizione è in linea con la nostra strategia di comprare marchi in forte crescita, con margini interessanti che supportano la ricerca dell'eccellenza e che ci permettano di partecipare al segmento super-premium plus, in rapida crescita".

Il rum viene distillato e invecchiato sull'isola di Negros Occidental, nelle Filippine: la combinazione tra la canna da zucchero locale e l'invecchiamento in botti di quercia in un clima caldo fornisce le basi per un finale ricco di consistenza che porta con sé sapori di vaniglia, miele e frutta candita.

"Diageo ha una solida esperienza nel coltivare marchi guidati da fondatori -sottolinea Carroll, fondatore di Don Papa Rum-. Credono nella nostra storia unica e hanno abbracciato la nostra idea di marchio. Riteniamo che questa acquisizione rappresenti una grande opportunità per portare Don Papa nel prossimo entusiasmante capitolo del suo sviluppo". Carroll rimarrà coinvolto nella sua creatura, lavorando a fianco di Diageo per sviluppare il potenziale di crescita di Don Papa.