VéGé protagonista a Marca 2023, la rassegna bolognese appena conclusa dedicata ai prodotti a marchio del distributore. Il Gruppo, presente in tutta i Italia con diversi marchi, tra cui Bennet, Decò, Eté, Dimeglio, Sidis, Migross, può vantare otto anni di crescita ininterrotta e rappresenta un osservatorio privilegiato sull’evoluzione dei processi d’acquisto, sulla sperimentazione di tecnologia e innovazione nel costante miglioramento del servizio al consumatore, passando per la crescita sostenuta della propria Marca del Distributore. 

Nel 2022 VéGé si è collocato al quarto posto nella graduatoria nazionale: con 35 Imprese mandanti, una quota di mercato del 7,9%, 3.809 punti di vendita (leader assoluto in Italia come numerica complessiva), per una superficie vendita di 2.841.267 mq., il Gruppo ha chiuso l’anno 2022 con un fatturato di 12,65 miliardi di euro. Sempre nel 2022 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Marchio Storico di interesse nazionale da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy celebrandolo con il primo Non Fungible Token (NFT) della Distribuzione Moderna. 

"E' stato un anno difficile - commenta l'ad Giorgio Santambrogio a EFA News in questa intervista esclusiva - in cui abbiamo voluto dare qualità a tanti progetti, ma alla fine per l'ennesimo anno abbiamo mantenuto le prossime che avevamo fatto. E' stato un anno positivo per il fatturato e per la quota di mercato aumentata, solo nell'ultimo semestre, di 0,3 punti tutti di crescita organica. L'aumento del fatturato, condizionato in parte dall'effetto inflattivo, è avvenuto mantenendo costanti i volumi di vendita". Più problematica la questione dei margini. Secondo Santambrogio "soprattutto i costi energetici hanno inciso tantissimo, con le imprese del retail che hanno sofferto più delle industrie".

Oltre a commentare i numeri, Santambrogio nell'intervista ricorda i progetti sociali portati avanti dal gruppo.

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