Regione Liguria ricevuta al Masaf: "dialogo costruttivo"
Tra i temi dell'incontro, peste suina, fondi a pesca e acquacoltura e Pnrr
“Un dialogo costruttivo, con un cambio di passo da parte del ministero". È questo il commento del vice presidente e assessore all'Agricoltura della Regione Liguria, Alessandro Piana, che oggi ha incontrato a Roma, al ministero per l'Agricoltura e la sovranità alimentare, il numero uno del dicastero, Francesco Lollobrigida. Un dialogo, sottolinea Piana all'uscita dal colloquio avuto insieme agli omologhi delle altre Regioni, "che ha dimostrato una sensibile apertura alle esigenze del territorio, a partire dalle richieste delle categorie e associazioni portate avanti dalla Regione, per affrontare le attuali fasi di contenimento ed eradicazione della peste suina africana.
"Ringrazio il ministro per aver condiviso l’importanza di nuove azioni tempestive e di un settore, come quello agroalimentare, centrale per lo sviluppo della Liguria e per l’intero Paese -aggiunge l'assessore ligure-. La peste suina va contrastata a livello nazionale perché è un problema globale e sanitario, che può trovare una risoluzione solo unendo gli sforzi e le risorse”.
La psa non è stata l’unico tema affrontato. “Abbiamo approfondito proficuamente alcuni punti discussi durante la giornata di mercoledì 15 febbraio nella Commissione Politiche Agricole -sottolinea l’assessore Piana-. Come l’accelerazione della spesa nel 2023 sull’ultimo Feamp, i Fondi europei per gli affari marittimi e la pesca, con l’incremento percentuale di concessione degli anticipi soggetti a una garanzia fornita da una banca o da qualunque altra istituzione finanziaria. È stata raggiunta anche un'intesa decisiva sul Feampa, il Fondo europeo affari marittimi pesca e acquacoltura 2021-2027 al fine di rilanciare un settore fondamentale per la Liguria".
"Nuove risorse per l’agricoltura -prosegue l'assessore regionale-, compresa una riperimetrazione dei fondi del Pnrr, più equa e più attenta alle esigenze locali, nonché una grande attenzione alla componente idrica di bacini, invasi e condotte irrigue indispensabili con il permanere di estati siccitose, come negli ultimi anni. Stiamo tenendo inoltre alta la guardia sul settore fitosanitario, in particolare sulla flavescenza dorata che sta investendo le viti di gran parte di Italia, tra cui, seppur parzialmente, la nostra regione”.
EFA News - European Food Agency