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CLARA MOSCHINI

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Beer&Food Attraction: settore horeca tornato a livelli pre-pandemici

"Mercato interno cresciuto del 4%", dichiara Alfredo Pratolongo (Assobirra) all'inaugurazione

Tra birre e drinks, cucina di strada e piatti gourmet, il mercato del fuori casa si ritrova alla fiera di Rimini (19-22 febbraio) per Beer&Food Attraction – The Eating Out Experience Show. La 8ª edizione del salone b2b di Italian Exhibition Group (IEG) è stata inaugurata ieri mattina assieme alla 5ª edizione di BB Tech Expo, salone delle tecnologie e materie prime per birre e bevande.

Alla tavola rotonda d’apertura hanno partecipato Lorenzo Cagnoni, presidente di Italian Exhibition Group (Ieg); Mattia Morolli, assessore ai lavori Pubblici del Comune di Rimini; Antonio Portaccio, presidente Italgrob; Alfredo Pratolongo, presidente Assobirra; Vittorio Ferraris, presidente Unionbirrai, Rocco Pozzulo, presidente FIC – Federazione Italiana Cuochi; Aldo Mario Cursano, vicepresidente vicario nazionale FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi.

“Beer&Food Attraction mette in vetrina 600 brand su 12 padiglioni per 60 mila metri quadri di area espositiva – ha ricordato il presidente Ieg Cagnoni - La solida e fruttuosa collaborazione con ICE Agenzia e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il network dei nostri regional advisor porta a Rimini 114 buyer da 36 Paesi. Grazie alla presenza dei principali stakeholder industriali, delle professioni e del territorio, questa fiera è diventata il punto di riferimento per i professionisti del fuori casa”.

"Siamo orgogliosi di dare il via alla dodicesima edizione dell'International Horeca Meeting, un'occasione preziosa di incontro e confronto per le imprese del settore e per tutti gli stakeholders - ha sottolineato il presidente di Italgrob Portaccio - La distribuzione Horeca è un centro nevralgico, indispensabile volano per la definitiva ripresa del mercato dopo la crisi pandemica. È necessario, dunque, puntare sulle realtà che operano nel 'fuori casa' per rilanciare la filiera, favorire i consumi e promuovere la relazionalità sociale".

"C’è un cauto ottimismo per il 2023 – ha spiegato il presidente di Assobirra Pratolongo –. Il settore birraio nel suo insieme nel 2022 è cresciuto, soprattutto dal settore Horeca che è arrivato a livelli prepandemici. Il mercato interno è cresciuto del 4%, una crescita legata al fatto che i consumatori hanno ripreso ad uscire, mentre sulla parte modern trade siamo a circa -3%. Sulle prospettive per il 2023 incideranno sicuramente il meteo e le spinte inflattive. Ringraziamo le istituzioni, perché c’è una lieve diminuzione delle accise approvata, ma che deve ancora arrivare a fine iter".

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EFA News - European Food Agency
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