Dopo aver espresso il proprio parere contrario sulle possibili nuove norme europee in fatto di logistica dei pollai (vedi notizia EFA News), Copa-Cogeca lancia la sua sfida alla carne sintetica. Lo ha fatto per voce del suo segretario Pekka Pesonen, intervenuto a Roma in occasione del convegno “L’evoluzione dell’agroalimentare italiano ed europeo tra sostenibilità e benessere", organizzato da Withub. “Come ci relazioniamo con questi nuovi prodotti come la carne sintetica? Ricordiamo che la normativa consente a questi cibi quello che non permette a quelli di origine agricola dal punto di vista chimico", ha dichiarato il segretario generale dell'organizzazione delle cooperative e imprese agricole europee.

Pesonen ha definito l'Italia un "buon esempio della nostra cultura agricola" europea ed ha aggiunto che “come agronomo e operatore agricolo mi fiderò di più degli agricoltori italiani piuttosto che di oligarchi occidentali come Bill Gates”. Il riferimento è agli investimenti nel cibo sintetico pari a 50 milioni di dollari realizzati dal miliardario-filantropo, fondatore di Microsoft.

“Questi prodotti sintetici potranno diventare complementari nel mercato, ma non saranno mai in grado di rimpiazzare in tutto e per tutto quelli tradizionali”, sostiene il segretario di Copa-Cogeca. Solo “se sapremo fare un lavoro sull’etichettatura”, tuttavia, sarà possibile “mantenere i consumatori vicini alle nostro produzioni”.

Sulla commestibilità degli insetti, il segretario ha una posizione più aperturista: “Li vediamo come opportunità per la filiera, ma solo per alimentazione - ha spiegato -. Ma riconosciamo che c’è anche un fattore culturale che rende complicato per qualcuno fare uso di queste sostanze".