La carne brasiliana è nuovamente importabile in Cina. Rientra l'allarme dunque dopo il rilevamento di un caso di mucca pazza alcune settimane fa nel Paese latino-americano. Ad annunciarlo è il ministero dell'Agricoltura brasiliano, proprio nei giorni in cui il ministro Carlos Favero si trova in visita a Pechino accompagnato da una delegazione di imprenditori del settore agroalimentare.

Un segnale forte da parte di entrambi i governi. La prossima settimana infatti a recarsi a Pechino sarà il presidente brasiliano Luis Inacio Lula da Silva, in procinto di essere ricevuto dal suo omologo cinese Xi Jinping.

La sospensione dell'importazione delle carni brasiliane era stata disposta da Pechino a febbraio, a seguito della scoperta di una mucca infetta in Amazzonia. In seguito, tuttavia, un laboratorio canadese ha specificato che si trattava di un caso non contagioso. La revoca di tale embargo non è una notizia di secondo piano nell'assetto dei commerci agroalimentari mondiali: la Cina è infatti il principale acquirente di carne e cereali brasiliani e il primo partner commerciale del Brasile con un interscambio annuo del valore di circa 150 miliardi di dollari.