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CLARA MOSCHINI

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Dal Giappone 34,4 mln dollari anche per la Fao

Nel frattempo, l'organo delll'Onu investe più di $10 mln per salvare l'agricoltura ucraina

L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (Fao) ha accolto con favore un contributo di 34,4 milioni di dollari da parte del governo del Giappone per fornire un'ampia gamma di assistenza per migliorare la sicurezza alimentare e la nutrizione in situazioni di emergenza, comprese le situazioni degli sfollati interni, dei rifugiati e di soggetti colpiti da insicurezza e pericoli naturali. Un contributo che segue quello già elargito dal governo nipponico al Programma Alimentare Mondiale a sostegno dell'Afghanistan (leggi notizia EFA News).

Il contributo finanzierà 17 progetti nazionali e regionali; di cui quattro nel Medio Oriente e in Nord Africa (Libano, Palestina, Turchia e Yemen); sei nell'Africa sub-sahariana (Etiopia, Ghana, Malawi, Namibia, Somalia e un progetto multinazionale volto a mitigare l'impatto della siccità per le comunità pastorali e agropastorali più vulnerabili di Gibuti, Etiopia, Kenya, Somalia e Uganda); quattro in Asia e Oceania (Afghanistan, Pakistan, Filippine e Sri Lanka); e tre in Europa (uno nella Repubblica di Moldavia e due in Ucraina).

Gli interventi spaziano dall'assistenza ai mezzi di sussistenza di emergenza al sostegno delle comunità colpite dal conflitto in Etiopia e Yemen, nonché delle comunità colpite dalle inondazioni in Pakistan; sostegno alle popolazioni di pastori vulnerabili in Afghanistan che affrontano molteplici shock climatici ed economici; sforzi di recupero in contesti dell'Africa orientale colpiti dalla siccità; sostegno ai pescatori di Gaza, tra varie altre iniziative.

L'opera della Fao in Ucraina si arricchirà di più di 10 milioni di dollari per salvaguardare i mezzi di sussistenza rurali e fornire sostegno di emergenza per le sementi ai piccoli agricoltori. Il settore agricolo ucraino è un'importante fonte di sostentamento per circa 13 milioni di ucraini che vivono nelle zone rurali. Mentre il livello della sicurezza continua a deteriorarsi a causa della guerra, il settore agricolo ucraino sta implodendo rapidamente, minacciando le fondamenta stesse dell'economia del paese, con gravi conseguenze per la sicurezza alimentare e nutrizionale. Il calo dei ricavi e la ridotta redditività tra i produttori di cereali registrati nel 2022 potrebbero influire in modo sostanziale sulla produzione agricola nel 2023.

I produttori agricoli hanno urgente bisogno di sostegno per mantenere i livelli di produzione, mentre i piccoli proprietari richiedono specificamente il sostegno alle sementi. Nell'ambito del progetto di sostegno alle sementi di emergenza, la Fao fornirà sostegno per le sementi primaverili a circa 3.600 piccoli agricoltori per consentire loro di proteggere i propri mezzi di sussistenza e ripristinare le catene del valore agricolo interrotte dalla guerra. A seconda dell'accesso, le attività nell'ambito di questo intervento saranno attuate in nove oblast interessate dal conflitto, tra cui Chernihivska, Donetska, Dnipropetrovska, Kharkivska, Khersonska, Mykolaivska, Odeska, Sumska e Zaporizka.

lml - 30621

EFA News - European Food Agency
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