Shopper all'assalto al China international consumer Expo
L'isola di Hainan diventerà il più grande duty free del mondo anche per marchi food&bev
I marchi internazionali del lusso hanno preso di mira quello che considerano il nuovo paradiso per il loro prodotti. Parliamo di Haikou, nella provincia di Hainan in Cina, dove si è tenuta la terza edizione del China international consumer products Expo conclusa sabato 15 aprile. Qui, nell'isola cinese di Hainan, sono scesi la scorsa settimana i rappresentanti di oltre 3.000 marchi tra cui Burberry, Estee Lauder ma anche giganti che hanno in portafoglio brand del food&bev come Lmvh o Diageo. L'obiettivo è mostrare le ultime novità, sperando di trarre profitto dal rimbalzo dei consumi post-covid che ha preso il via sull'isola nota per lo shopping duty free.
Un esempio? Nel padiglione dedicato al vino e agli alcolici, sono stati allestiti bar improvvisati per effettuare prove di assaggio di whisky e vino, mentre Diageo ha offerto un gelato al gusto di Bailey's.
Circa 300.000 persone pare abbiano visitato l'Expo di Hainan. La provincia, conosciuta in patria come le "Hawaii della Cina", dal 2020 è diventata una delle principali destinazioni per lo shopping del Paese, grazie alla spinta di Pechino che ne riconosce ormai definitivamente lo status di travel retail. Tanto che il boom dell'isola è stato registrato addirittura proprio durante il covid, quando la meta dello shopping aha attirato un numero impressionate di acquirenti cinesi impossibilitati a viaggiare all'estero a causa della chiusura delle frontiere.
Questo ha fatto sì che, mentre la ripresa della spesa per i consumi è rimasta lenta in molte parti del Paese, a Hainan è partita forte subito dopo che la Cina ha posto fine alla sua politica di tolleranza-zero alla pandemia, giusto a dicembre: le vendite duty free sull'isola sono aumentate del 20% durante i sette giorni di vacanza del Festival di Primavera di quest'anno a gennaio. Adesso il governo cinese ha intenzione di elevare ulteriormente il suo status di meta dello shipping: entro il 2025, infatti, prevede di rendere "duty free" l'intera isola e garantendo prezzi più bassi con sconti 10%-40% su prodotti di bellezza e alcolici in tutti i 12 centri commerciali esistenti nell'intera provincia. Per questo le aziende di consumo globali di fascia alta erano tanto desiderose di partecipare all'Expo che si è appena chiuso.
EFA News - European Food Agency