In meno di una settimana la statunitense Iff, International flavors & fragrances ha lanciato due novità a favore dell'industria del gelato e della birra. Per quanto riguarda la prima, l'azienda ha presentato il Cremodan Greenpro 101, progettato per i produttori di gelato per ridurre i costi delle ricette senza sacrificare la golosità. Il nuovo sistema offre la possibilità di tagliare i costi delle ricette fino al 25% e di ridurre l'impronta di carbonio degli ingredienti utilizzati nel gelato fino al 30%.

 Progettato per essere usato facilmente , il nuovo sistema consente ai produttori di ridurre il contenuto di solidi del latte e di grassi del gelato senza incidere sulla sua qualità. Secondo l'azienda, il nuovo sistema combina, per la prima volta, un sistema di stabilizzazione del gelato con un'innovativa tecnologia di modulazione del gusto: tutto questo per ottenere una cremosità, una consistenza e una proprietà di fusione ottimali.

"I marchi di gelati di alta qualità hanno registrato un calo dei volumi di vendita nell'ultimo anno, a causa dell'aumento dei costi di produzione e dei consumatori sensibili al prezzo, che sono passati ad alternative a basso costo -spiega Stephane Dessart, responsabile marketing globale dei prodotti di Iff-. L'aumento dei prezzi del latte è il punto cruciale della sfida: secondo Teagasc, nel 2022 il prezzo medio del latte crudo è aumentato del 44% nella sola Ue". Con Cremodan Greenpro 101, sostiene l'azienda, i consumatori non sentono alcuna differenza tra un gelato standard e una ricetta a ridotto contenuto di latte con il nuovo sistema.

Sempre la settimana scorsa Iff ha presentato BClear, una soluzione enzimatica che consente ai birrifici di mantenere la limpidezza della birra con un processo più intelligente e semplificato, più efficiente in termini di costi, migliorando la stabilità della schiuma e riducendo il contenuto di glutine. "Stiamo apportando una nuova esperienza nella stabilizzazione colloidale -spiega Jens Magnus Eiken, global product manager di Iff-. BClear è una soluzione dalle prestazioni elevate, più intelligente, semplice, efficiente e sostenibile". Una volta raggiunto il dosaggio ottimale per la stabilizzazione, BClear fornisce una risposta costante, consentendo ai produttori di birra di ottenere il risultato giusto al primo tentativo, raggiungendo gli obiettivi di qualità e riducendo i rischi di perdita o di rilavorazione.

"Grazie a una manipolazione minima, il nuovo sistema è più facile da usare in produzione, rispetto alle soluzioni non enzimatiche: non influisce sul gusto della birra, migliora la stabilità della schiuma e consente la produzione di birra a basso contenuto di glutine", sottolinea Sven Schönenberg, responsabile del gruppo Brewing & Distilling enzymes-. La nuova soluzione aiuta i birrifici a raggiungere più velocemente il loro obiettivo di applicazione del glutine, accorciando i tempi di rilascio della birra e riducendo la complessità del processo, rispetto alle attuali soluzioni enzimatiche".