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CLARA MOSCHINI

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Slow Fish, Genova capitale della pesca dall'1 al 4 giugno

Biodiversità, clima e recupero di attività tradizionali sono l'asse dell'edizione 2023 Coast to Coast

Un racconto affascinante ma anche una denuncia forte, frutto della consapevolezza che la piccola pesca sta soffrendo, a tutte le latitudini e lungo tutte le coste. Le sfide sono tante: dal ricambio generazionale, alla riduzione dei margini di guadagno (situazione peggiorata dai problemi strutturali e il rincaro dei carburanti) a cui si aggiunge la crisi climatica. "Quella della piccola pesca è una cultura, un sapere che rischia di scomparire nel giro di alcune generazioni e noi di Slow Food siamo convinti che senza i pescatori le nostre coste avranno perso anima e bellezza". 

È un messaggio forte quello che arriva dalla presentazione dell’undicesima edizione di Slow Fish, organizzata da Slow Food e Regione Liguria, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Genova. La manifestazione si terrà dall’1 al 4 giugno, nel lungo weekend legato alla festività del 2 giugno, e rappresenta un’occasione perfetta per conoscere il centro storico di Genova a partire dal suo cuore marinaro, il Porto Antico e Piazza Caricamento.

"La Liguria sarà protagonista a Slow Fish tra laboratori, testimonianze e nuove sfide -spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega alla Pesca e al marketing territoriale Alessandro Piana- rapportandosi con lo scenario del Mediterraneo attraverso report scientifici, politiche di gestione nazionali e comunitarie, sempre a partire dalle testimonianze dirette degli operatori. Ecco perché, ad esempio, per Regione Liguria sarà centrale l’evento intitolato 'Parola ai pescatori', visto che la nostra amministrazione basa la programmazione proprio sulle esigenze bottom-up, con riferimento costante a chi quotidianamente si impegna a portare sulle nostre tavole un pescato di prima qualità". 

Assi fondamentali di questa edizione sono il rispetto dei criteri di sicurezza e della biodiversità, il contrasto al cambiamento climatico, il recupero di attività tradizionali, il ricambio generazionale e la multifunzionalità aziendale, ad esempio tramite la promozione dell’ittiturismo, cresciuto per dimensione, quota di mercato e per numero, arrivando a oltre 40 unità. 

"Molto interessante è il tema dell'edizione di quest'anno: Coast to Coast a sottolineare l'interconnessione tra gli ambienti acquatici e la terraferma -aggiunge l'assessore regionale al Turismo e ai grandi eventi, Augusto Sartori-. Quando si parla di acqua in Liguria non si può non pensare al nostro mare che, con le sue Bandiere Blu, è fonte di vita e di sostentamento ed è l'artefice del successo che il nostro turismo sta vivendo in questi ultimi anni. A Slow Fish si potranno apprezzare i prodotti ittici che caratterizzano la nostra offerta gastronomica e che attirano milioni di turisti italiani e stranieri nella nostra regione" 

"Abbiamo voluto puntare sulla relazione tra esseri umani e natura -dice Serena Milano, direttrice di Slow Food Italia-. In qualunque parte del mondo ci si trovi, la nostra vita dipende dal mare, innanzitutto perché è il polmone blu, con il 50% dell’ossigeno generato grazie al plancton. Parleremo dell’acqua che manca, dalla cima delle montagne al delta del Po con la biologa che lavora per monitorarne il Delta, Anna Gavioli: insieme a lei Francesca Greco, geografa ed esperta di risorse idriche, e il climatologo Luca Mercalli. Parleremo di inquinamento, per quanto possibile in senso costruttivo dando voce a chi il mare lo ripulisce, dalla plastica innanzitutto e daremo voce ai pescatori, protagonisti principali di una serie di eventi organizzati nella Slow Fish Arena".

Come sempre negli eventi Slow Food il piacere della degustazione si accompagna con il gusto della conoscenza grazie al programma di Laboratori del Gusto, ospitati nella Sala Reale Mutua dello stand Slow Food, e Aperitivi quotidiani in Arena. Immancabili l’area dedicata a Food Truck, Cucine di Strada e Birre Artigianali, l'Enoteca con oltre 300 etichette selezionate, il Mercato, che con le sue bancarelle e le collettive delle Regioni italiane espone il meglio dei prodotti della pesca e dell’agricoltura costiera e i Presìdi Slow Food che tutelano la ricchezza di biodiversità dell'ecosistema.

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EFA News - European Food Agency
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