"L'ordinanza del commissario straordinario non è né di chiusura né vessatoria, ma aperturista". Lo conferma l vice presidente e assessore allo Sviluppo all'entroterra e alla caccia della Regione Liguria Alessandro Piana dopo la lettera inviata, a firma del presidente della Regione e Commissario Straordinario per il contenimento della peste suina, Giovanni Toti, ai sindaci dei Comuni delle zone interessate alle restrizioni, prevalentemente nel parco del Beigua e dell’Antola dopo i nuovi allarmi dei giorni scorsi (vedi EFA News).

L'obiettivo della missiva è quello di acquisire un elenco di proposte di attività all’aperto derogabili, garantendo contemporaneamente il contrasto alla peste suina e la fruizione del territorio in tutte le sue forme. L'ordinanza del Commissario straordinario, secondo Regione Liguria "ha tenuto conto delle interlocuzioni tra il presidente della Regione, l'assessore Piana, quello alla Sanità, il Commissario, il Sistema sanitario regionale e gli Uffici". 

"Nello specifico -aggiunge la lettera- permette alla Regione Liguria di ottenere tutte le deroghe necessarie al territorio in base alla stagione, estromettendo dalle prescrizioni quelle attività economiche, ludiche e sportive che sono tipiche del nostro tessuto aziendale spesso a carattere familiare, dell'entroterra dei parchi, della rete escursionistica e dell'intera Liguria nel rispetto dei protocolli di sicurezza".