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CLARA MOSCHINI

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Tappi, l'Italia all'assalto del Portogallo

Supercap (Crealis) acquisisce 3 aziende e insidia il leader mondiale Amorim a casa sua

È uno dei principali produttori mondiali di tappi, o meglio di "soluzioni di tappatura e sovracopertura per vini e alcolici". Si chiama Crealis, da Bodio Lomnago, in provincia di Varese, e annuncia l'espansione verso il Portogallo. L'azienda, infatti, come attesta il comunicato diramato, "ha raccolto un ulteriore finanziamento da un pool di primarie banche e fondi di credito: i nuovi finanziamenti garantiranno una maggiore flessibilità finanziaria per sostenere la crescita e perseguire le sue iniziative strategiche". Nei giorni scorsi sono stati appresi nuovi dettagli dell'operazione che, secondo quanto riporta il sito finanziario Bebeez, avrebbe garantito una raccolta di 150 milioni di euro.

Soldi che serviranno per il closing dell'operazione di acquisizione, attraverso la controllata marchigiana sua Supercap, del 100% del capitale sociale di tre società portoghesi, tutte con sede a Santa Maria de Feira (Porto), e le future M&A in programma. La società va così a sfidare sul terreno casalingo il leader mondiale dei tappi di sughero Amorim Cork. 

Le tre società portoghesi appena acquisite sono: 

Woodcap Industria de Capsulas de Madeira: costituita nel 1998 è stata ceduta dalla famiglia Soares, con Luis e Catia Soares che continueranno a gestire l’azienda;

Manuel Firinho & Filhos: fondata da Manuel Pereira da Silva nel 1974, continuerà a essere gestita dai fratelli Ana, Pedro e Sara Pereira da Silva

Jesus Couto & Pereira: è stata fondata nel 2011 da Rui Pereira e Gorete Pereira, che continueranno a gestirla anche dopo l'acquisizione di Crealis. 

Le tre società impiegano complessivamente circa 100 persone e nel 2022 hanno generato un fatturato superiore ai 25 milioni di Euro. "Le tre recenti acquisizioni -sottolinea Crealis nella nota- creeranno un nuovo polo industriale in Portogallo e amplieranno l'offerta di prodotti dell'azienda, aggiungendo in particolare prodotti in sughero naturale alla sua linea. Fornendo la gamma più completa di prodotti all'industria dell'imbottigliamento di alcolici e condimenti", l'azienda "consoliderà ulteriormente la sua posizione nel segmento BarTop, continuando a garantire i più alti standard di qualità e sicurezza per i prodotti dei suoi clienti".

Crealis è, dallo scorso novembre, il nuovo nome del gruppo Enoflex, nato dall’unione di Enoplastic e Sparflex su iniziativa della holding di inestimenti belga Cobepa che ne detiene la maggioranza dal 2019: fornisce soluzioni su misura alla sua base di clienti in oltre 70 paesi: raggruppa 8 marchi esperti (Enoplastic, Sparflex, Le Muselet Valentin, Rivercap, Maverick, Pe.Di, Supercap e Corchomex) nel settore della tappatura di vini e liquori. 

I prodotti spaziano dalle capsule alle lamine, ai cappucci in filo metallico, ai tappi sintetici, ai tappi a vite e alle guarnizioni per vini spumanti, vini fermi, alcolici, oli e aceti, profumi, acqua e altre bevande analcoliche. Nel 2022 Crealis ha realizzato un fatturato di oltre 300 milioni di Euro, soprattutto dopo l’acquisizione nell’aprile dell'anno scorso anno di Supercap e Corchomex, aziende specializzate nella progettazione e vendita di innovativi tappi a T.

L'operazione in Portogallo è stata resa possibile proprio grazie alla controllata Supercap, società nata a Mombaroccio, alle porte di Pesaro, specializzata nella progettazione di tappi a T, oltre l’85% destinato a 70 paesi al mondo. La sua "invenzione" frutto di cinque anni di studi e ricerche su forme e materiali, è quella di avere reso un semplice tappo un oggetto non solo funzionale, sicuro e igienico, certificato Brcgs (Global standard for packaging and packaging materials), ma anche bello a vedersi e completamente sostenibile. 

Addio al tappo semplice, insomma, per dare spazio a decorazioni e nuovi a materiali per la testa: alluminio, vetro e plastiche, purché compostabili e biodegradabili, perché senza la presenza di sostanze fossili, come ad esempio lo sono i materiali ricavati dalla canna da zucchero o che contengono polvere di sughero. Ebbene con le tre acquisizioni chiuse in Portogallo, Supercap (e Crealis) si mettono in casa tre aziende leader, con tre proprietà diverse, le quali operano nella filiera del sughero naturale, materiale strategico per ampliare ulteriormente l’offerta al mercato.

A Porto, dunque, nascerà un nuovo polo industriale internazionale dell'azienda pesarese che si andrà ad aggiungere a quello di Guadalajara, in Messico, dove sono in 700 per soddisfare la richiesta di tappi proveniente dal Centro-Sud dell’America, e dove il mercato della tequila si sta sviluppando velocemente, tanto da crescere di oltre il 30% nell’ultimo anno.

fc - 31014

EFA News - European Food Agency
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