Decreto lavoro. Filiera Italia: "Bene taglio cuneo fiscale"
L'ad Scordamaglia: "Essenziale per aiutare famiglie in difficoltà nell'acquisto alimenti"
“Bene il taglio del cuneo fiscale-contributivo di quattro punti a vantaggio del lavoratore. I dati Istat (leggi notizia EFA News, ndr) pubblicati negli scorsi giorni mostrano infatti un Paese in cui l’economia sembra crescere ma molte famiglie sono sempre più in difficoltà anche negli acquisti di beni di prima necessità”. A dichiararlo è Luigi Scordamaglia amministratore delegato di Filiera Italia.
“Abbiamo registrato un crollo dei beni alimentari di circa il -4,5% e molte famiglie il cui potere di acquisto è divorato dall’inflazione stanno rinunciando all’acquisto di alimenti essenziali come carne, pesce, ortofrutta. Il taglio del cuneo fiscale è quindi essenziale per aumentare il netto in busta paga senza compromettere la competitività delle aziende comunque gravate da costo legati a materie prime, siccità, eccetera”.
Bene anche, secondo Scordamaglia, aver cancellato il reddito di cittadinanza sostituendolo con un assegno di inclusione di sostegno ai nuclei familiari più in difficoltà e con uno strumento di attivazione destinato a chi invece può lavorare e, quindi, ha bisogno di un sostegno ai corsi di formazione che rendano più facile l’incontro tra domanda ed offerta (con le imprese che non trovano 4 su 10 delle figure che cercano e con 50.000 figure da ricoprire nella sola industria alimentare nei prossimi 5 anni). Bene inoltre che in tutte le diverse misure si dia vantaggio alle famiglie con figli essendo oggi la crisi natalità il più grave problema strutturale per la crescita del Paese.
“Bene, infine – conclude Scordamaglia - la semplificazione burocratica sui contratti che non ha nulla a che fare con la precarizzazione visto che il problema per le aziende è trovare personale, non certo l’opposto. La lotta alla precarizzazione va fatta sanzionando chi non rispetta le regole. Serve ora però trovare risorse adeguate affinché le misure siano strutturali e non temporanee tagliando ogni forma di bonus a pioggia che non aiutano nella cura della diseguaglianza, problema centrale del Paese”.
EFA News - European Food Agency