Intesa Sanpaolo spinge l'agroalimentare all'estero
Via al programma per potenziare le opportunità di business del comparto in Est Europa e Nord Africa
Parte il programma di Intesa Sanpaolo per potenziare le opportunità di business delle aziende del comparto agroalimentare che operano nei 12 Paesi serviti dalle banche commerciali del gruppo in Est Europa e Nord Africa.
Il programma, strutturato congiuntamente dalla divisione banca dei territori guidata da Stefano Barrese e dalla divisione international subsidiary banks guidata da Marco Elio Rottigni, prevede un aumento delle linee di finanziamento e dell'offerta di prodotti e servizi dedicati all'internazionalizzazione e coinvolgerà inizialmente Intesa Sanpaolo Bank in Romania, Cib Bank in Ungheria, Vub Banka in Slovacchia, le tre direzioni regionali Milano - Monza Brianza, Lombardia Nord e Veneto Est Friuli Venezia Giulia, e la direzione agribusiness.
L'avvio del progetto riguarderà inizialmente i mercati di Romania, Slovacchia e Ungheria e poi altri nei quali sono presenti complessivamente circa 100 controparti industriali del settore agroalimentare italiano.
L'ambizione del programma è quella di rafforzare il posizionamento di Intesa Sanpaolo come banca di riferimento e partner a lungo termine per le imprese, facendo leva su modelli operativi sinergici del gruppo.
EFA News - European Food Agency