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CLARA MOSCHINI

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Coldiretti Asti e Coripet si alleano per riciclaggio del Pet

Nasce una partnership per un progetto di economia circolare

Coldiretti entra per la prima volta nella galassia Coripet, grazie alla collaborazione siglata tra Coldiretti Asti e Coripet, consorzio volontario senza scopo di lucro che ha come mission la raccolta e l’avvio a riciclo delle bottiglie in PET dopo il loro utilizzo. Parte infatti il prossimo 3 giugno, presso il mercato contadino Campagna Amica Asti, in corso Alessandria 271, un nuovo progetto di economia circolare volto ad avviare il processo “bottle to bottle” ossia generare Rpet da bottiglie usate per realizzarne nuove, attraverso l’installazione presso il mercato di un ecocompattatore per il riciclo del Pet.

E riciclare non farà solo bene all’ambiente circostante, ma premierà anche i cittadini virtuosi. Questi ultimi, con l’ausilio dell’app Coripet scaricabile da smartphones, possono accedere alla macchina mangia plastica, inserire le bottiglie che devono essere vuote, non schiacciate, con tappo, etichetta e codice a barre leggibile, e guadagnare buoni sconto sulla spesa al mercato. Ogni 100 bottiglie riciclate, un buono da due euro e cinquanta centesimi da spendere con una spesa di almeno dieci euro.

“Come Coldiretti segniamo per primi un nuovo start e, allo stesso tempo, un lusinghiero traguardo che auspichiamo venga presto replicato sull’intero territorio nazionale – sostiene il direttore Coldiretti Asti Diego Furia - riciclato/riciclabile è un concetto/processo che, sempre più, dovrà affermarsi nelle politiche di sostenibilità, che ogni cittadino dovrà favorire e promuovere per il bene nostro e del pianeta”.

Afferma Monica Pasquarelli, responsabile ecocompattatori CORIPET: “Questa installazione ha un doppio valore simbolico, in quanto non solo segna l’inizio della collaborazione con Coldiretti, ma altresì ci permette di condividere il nostro progetto di economia circolare, con una realtà, quale è quella di Coldiretti, da sempre espressione di valori legati al rispetto del territorio e alla valorizzazione delle risorse naturali. In un luogo come questo – prosegue Pasquarelli – crediamo che il cittadino abbia più che mai piena consapevolezza del valore che un gesto come quello del riciclo può avere per preservare l’ambiente e, perché no, anche per portare un risparmio economico, visto che riciclare premia non solo la terra ma anche il proprio portafoglio”.

Ctim - 31814

EFA News - European Food Agency
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