Obiettivo centrato per Assocarni che, nell’ambito del progetto europeo EU Beef Asia, ha organizzato un evento venerdì scorso a Pechino, portando alla ribalta l’eccellenza della filiera bovina italiana nel contesto delle produzioni europee.

Benessere animale, sicurezza alimentare e sostenibilità ambientale: sono stati questi i temi al centro dell’iniziativa, nella quale ha spiccato il caso italiano, che da sempre si conferma uno dei principali leader nel settore di produzione della carne bovina.

L’evento, al quale ha presenziato il Direttore Generale di Assocarni Francois Tomei, ha avuto l’onore di poter ospitare vari rappresentanti dell’Ambasciata italiana a Pechino e della stessa sede ICE della capitale. Il seminario ha potuto contare su importanti contributi spesi a favore della promozione e valorizzazione della nostra filiera produttiva, forniti da varie cariche istituzionali di rilievo. Tra questi, gli interventi di Marco Midolo e di Alessandra Guidi, rispettivamente capo dell’ufficio commerciale e primo consigliere e funzionaria scientifica dell’Ambasciata italiana a Pechino, di Giampaolo Bruno, Direttore dell’ICE Pechino e, collegato in streaming, del Dirigente del Ministero della Salute Italiano, Nicola Santini. 

Tra i relatori cinesi anche il Dott. Wu Wei – Direttore della sezione 1 di sicurezza alimentare delle dogane cinesi.

A fare da cornice all’evento la qualificata partecipazione di circa settanta rappresentanti cinesi appartenenti ai canali di distribuzione più noti del paese, oltre che alle più attive associazioni di rappresentanza del settore, a livello locale. 

A comprova della versatilità e del gusto unico che da sempre contraddistingue la nostra carne bovina, si è tenuta una light dinner curata nel dettaglio dal noto chef italiano in Cina Fabio Falanga, che dopo aver intrattenuto gli ospiti con uno show cooking appositamente dedicato, ha offerto agli ospiti un’ampia degustazione delle pietanze preparate e servite al tavolo.