Tea /2. Lollobrigida: "Italia all'avanguardia in Europa"
Positive anche le organizzazioni agricoli. E la Lombardia è la prima ad attivarsi per la sperimentazione
L'approvazione all'unanimità dell'emendamento che autorizza la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita è "un'ottima notizia" e pone l'Italia "all'avanguardia in Europa". Questo il commento del ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, che reputa "necessario investire in queste tecniche senza ideologie o pregiudizi, consapevoli che non stiamo parlando di Ogm". Il ministro sottolinea che "avremo piante più resistenti alla siccità" e aggiunge: "Siamo favorevoli alla sostenibilità ambientale ma contemporaneamente dobbiamo guardare alla sostenibilità economica".
Favorevoli i commenti delle principali associazioni di agrari. Per il presidente della Copagri Tommaso Battista la sperimentazione in agricoltura "è una condizione fondamentale per raggiungere la tanto decantata rivoluzione green, utilizzando minori quantità di carburanti, fertilizzanti e agrofarmaci".
Da parte sua, il presidente della Coldiretti Ettore Prandini afferma: "L' emendamento approvato a livello nazionale deve spingere ad ottenere al più presto il via libera alla proposta di regolamento sulle tecniche genomiche a livello comunitario".
Il presidente del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (Crea) Carlo Gaudio accoglie l'approvazione delle Tea come "un momento decisivo, perché le attività di ricerca già svolte nei laboratori dei nostri Centri hanno dimostrato risultati straordinari che ora possiamo mettere alla prova in campo". Gaudio ringrazia quindi "tutto il Parlamento, che ha approvato la norma all'unanimità, per aver dimostrato di credere e di voler sostenere le importantissime attività di ricerca in questo ambito".
L'auspicio di Clara Fossato, portavoce di Cibo per la Mente, è che "l’agricoltura del nostro Paese, grazie a questo provvedimento, possa al più presto avvalersi di uno strumento che rappresenta ad oggi la risposta più avanzata per i coltivatori per fronteggiare l’emergenza climatica e al bisogno di produrre di più e meglio per una popolazione in costante crescita”.
Nel frattempo, la prima Regione ad accogliere l'opportunità rappresentata dalle Tea è la Lombardia, il cui governatore Attilio Fontana vi individua "una nuova frontiera per il settore", per cui "la Lombardia è ovviamente disponibile a fare la sua parte in stretto raccordo con il mondo della ricerca e quello agricolo".
Sulla stessa lunghezza d'onda, l'assessore lombardo all'Agricoltura Alessandro Beduschi, che ricorda come, nella Regione, "esistono competenze e volontà per partecipare da protagonisti", come il centro di Riccagioia (Pv) "che con la creazione della Fondazione Agri 5.0 si candida a diventare un hub nazionale di ricerca e innovazione per trasferire alla filiera agroalimentare modelli innovativi per sostenere la competitività delle nostre aziende".
EFA News - European Food Agency