Dop-Igp: riforma passa a larghissima maggioranza all'Europarlamento
Il relatore De Castro: "Un compromesso ambizioso,nell'interesse dei nostri agricoltori e produttori"
La riforma del regolamento comunitario sulle Dop-Igp è stata approvata dal Parlamento Europeo a larghissima maggioranza: 603 voti a favore, 18 contrari e 8 astenuti. La bozza aveva ottenuto l'ok dalla Commissione Agricoltura lo scorso 20 aprile (leggi notizia EFA News). Lo schiacciante (e trasversale) successo della riforma è stato accolto dal suo relatore all'Europarlamento Paolo De Castro come "un risultato che dimostra come quando si condividono obiettivi sostanziali, lasciando da parte istanze superficiali e di parte, è possibile raggiungere compromessi ambiziosi, nel solo interesse dei nostri agricoltori e produttori".
Il voto odierno, ha rimarcato De Castro, rafforza "il ruolo dei consorzi, la protezione di Dop e Igp, e la trasparenza verso i consumatori. In particolare", in quanto introduce "l’obbligo di indicare sull’etichetta di qualsiasi prodotto Dop e Igp il nome del produttore e, per i prodotti Igp, l’origine della materia prima".
I prodotti Dop e Igp "beneficeranno di protezione ex-officio anche online - spiega l'europarlamentare italiano -. Nel caso in cui vengano utilizzati come ingredienti, sarà invece necessaria un'autorizzazione scritta da parte dei rispettivi consorzi di tutela", aggiunge De Castro, "a beneficio dei quali proponiamo anche di semplificare le norme per la registrazione e la modifica dei disciplinari di produzione".
“Il testo nasce da uno dei pochi, se non l’unico atto legislativo discusso in questa legislatura, a supporto di un settore agricolo e agro-alimentare più competitivo, sostenibile, integrato e in grado di creare valore aggiunto, a beneficio delle nostre aree rurali”, conclude il relatore della riforma europea sulle Dop-Igp.
EFA News - European Food Agency