Come ti truffo il genio dell'informatica. Con un vino
Jeff Bezos smascherato dai social: ha pagato $ 4285 una bottiglia battuta all'asta per $ 647,29
Anche i personaggi notoriamente geniali possono prendere granchi colossali. Jeff Bezos, ad esempio, è stato letteralmente truffato per via di un vino rosso. Il fondatore di Amazon avrebbe pagato 4285 dollari una bottiglia di Dugat-Py Grand Cru di Domaine Bernard, che sarebbe stata battuta all'asta per 647,29 dollari.
Circa 3600 dollari in più dunque: un'enormità per pressoché chiunque, evidentemente non per un uomo come Bezos, ma l'episodio rimane parecchio curioso e sorprendente.
Nel corso di una sua trasferta in Europa, durante la quale sta girando a bordo del suo yacht da 500 milioni di dollari, il multimiliardario ha fatto tappa al ristorante Petit Maison di Cannes, assieme alla sua compagna Lauren Sánchez, con cui stava festeggiando il fidanzamento ufficiale, alla sorella Christina Bezos Poore e al cognato Steve Poore. E' stato proprio in questa occasione, che si sarebbe consumata la clamorosa truffa.
A svelare l'inganno ai danni di Bezos è stato il New York Times, riportando un post di Instagram del rivenditore vinicolo Parcelle Wine, che scrive: "Fatto del giorno sul vino: Bezos ne sa meno di te ed è stato fregato in Francia". A fargli da eco, l'ironia dei social a livello globale. Uno dei commenti più graffianti recita così: "Questo spiega la selezione di vini di m...a di Amazon".
E' ancora il New York Post a svelare che la bottiglia in questione sarebbe stata venduta all'asta l'ultima volta, il 3 marzo 2022, per 647,29 dollari. Non che, per il fondatore di Amazon una spesa di 4285 possa creare un problema di bilancio. L'aneddoto, comunque, è oltremodo gustoso e rimarrà negli annali.
EFA News - European Food Agency