Genova, riparte il trenino di Casella "country e food"
Riapre la storica ferrovia del 1929: per la festa viene realizzato a Sant'Olcese il salame più lungo del mondo
È uno dei percorsi tradizionali per i genovesi che vogliono ritagliarsi qualche ora di svago, tra paesaggio e gastronomia. E' il trenino di Casella, o meglio, la ferrovia Genova-Casella, linea ferroviaria italiana a scartamento ridotto che collega il centro della città di con il suo entroterra, fino al paese di Casella, in alta valle Scrivia. Nata nel 1929 ha un tracciato lungo 24 km ed effettua un percorso totalmente montano attraverso le valli Bisagno, Polcevera e Scrivia.
Chiusa da molti anni, per incuria e per un'eterna manutenzione mai completata finora, la ferrovia riapre l'intera tratta domani, 10 giugno: in programma c'è “La festa dei comuni del trenino” a Sant’Olcese, Serrà Riccò e Casella. A Sant’Olcese la festa ruoterà attorno al "salame più lungo del mondo", realizzato grazie alla collaborazione tra i nostri due storici salumifici della zona: l'evento vuole celebrare una delle produzioni più rinomate e significative del territorio e arriva dopo i festeggiamenti della focaccia più lunga del mondo (vedi EFA News). Il salame da record verrà poi donato in beneficienza..
A Serra Riccò appuntamento alla stazione di Crocetta d’Orero per la visita guidata al Museo diffuso e gran finale a Casella, con degustazioni a cura dalla Proloco di Casella, Expo delle valli con stand enogastronomici del territorio.
"Un giornata di festa per un territorio straordinario non uno ma ben tre appuntamenti nei Comuni toccati da questo affascinante mezzo di trasporto, per celebrare le peculiarità e le ricchezze culturali ed enogastronomiche delle valli dell’entroterra genovese -sottolinea il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti-. Sentieristica, tradizioni e cucina sono elementi di alto valore dal punto di vista turistico, in particolare in chiave di destagionalizzazione, per rendere sempre di più la Liguria una meta 12 mesi l’anno e creare ricchezza e sviluppo per tutte le aree della nostra regione”.
Previsto, per tutti i partecipanti al viaggio in treno da piazza Manin a Genova fino a Casella, la distribuzione di box omaggio con prodotti del territorio: ricotta e formaggetta di mucca Cabannina (entrambi Presidio Slow Food), salame artigianale, crostini con lardo della Val Polcevera, testa in cassetta della Valle Scrivia e canestrelli di Torriglia.
"La chiusura è stata determinata dalla necessità di effettuare interventi di messa in sicurezza dei versanti colpiti da frane e ripristinare diversi tratti di linea che erano stati compromessi", spiega Ilaria Gavuglio, presidente di Amt che cura il servizio di trasporto.
“Il 10 giugno sarà una giusta giornata di festa per celebrare la riapertura totale della linea e sono molto felice che si sia rispettata in pieno la data obiettivo che ci eravamo prefissati al momento dell'inizio dei lavori per il consolidamento e la messa in sicurezza del tracciato, necessari dopo gli smottamenti che si sono verificati l'anno scorso -aggiunge l'assessore regionale ai Trasporti Augusto Sartori-. La ferrovia Genova-Casella è un'infrastruttura di vitale importanza non solo dal punto di vista turistico ma anche e soprattutto per i tanti pendolari che dalla valle si spostano quotidianamente a Genova. I numeri lo confermano: da gennaio ad ottobre 2022 sono stati circa 110 mila i passeggeri che l'hanno utilizzata”.
EFA News - European Food Agency