Lavoratori agricoli cercasi
Confagricoltura organizza per il 21 giugno un convegno a Roma sul tema occupazionale
Per le imprese agricole è sempre più difficile trovare lavoratori disponibili e adeguatamente professionalizzati. Da Nord a Sud, dall’ortofrutta alla zootecnia, il grido di allarme è unanime: manca manodopera. Questa carenza, grave e strutturale, genera problemi di produzione e crea stress alle imprese. Lo mette in risalto Confagricoltura che organizza sul tema un convegno previsto mercoledì 21 giugno a Roma, a Palazzo della Valle, alle 10.30.
Nel corso del convegno verranno analizzati e dibattuti, con gli esperti della materia e rappresentanti delle Istituzioni, i problemi del mercato del lavoro agricolo e i fenomeni economici e sociali che lo caratterizzano, immaginando possibili soluzioni, anche innovative, per aiutare le imprese a risolvere questa criticità.
All'incontero parteciperanno, tra gli altri, il ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, Onofrio Rota, segretario generale Fai-Cisl, Stefano Mantegazza segretario Uila-Uil. Quella dell'occupazione "non è una questione solo agricola, ma è più grave e preoccupante -sottolinea Confagricoltura in un comunicato-, proprio per le caratteristiche di questo tipo di attività, poco elastica rispetto ai tempi delle lavorazioni, che seguono i cicli biologici naturali".
"Finora -aggiunge la nota- si è ricorso in modo crescente a manodopera straniera, con tutte le incertezze dei decreti flussi e delle relative procedure, oppure esternalizzando con contratti di appalto labour intensive, con le preoccupazioni di una normativa tutt’altro che chiara rispetto a questa forma contrattuale. Sono queste le soluzioni possibili o si può fare di più per restituire dignità al lavoro agricolo e renderlo maggiormente attrattivo, specialmente per i giovani? Che cosa fanno gli altri Paesi?"
EFA News - European Food Agency