Acqua Sant’Anna e Logistica Uno hanno definito insieme un nuovo progetto ferroviario in una tratta abitualmente collegata dalla modalità stradale. L'accordo riguarda il treno convenzionale Cuneo-Treviso che, da venerdì 9 giugno, è diventato nuovo collegamento intermodale in Italia grazie a Mercitalia Rail (Polo Logistica-Gruppo FS Italiane) che ha attivato la nuova linea in collaborazione con Logistica Uno, andando ad ampliare il network esistente.

Con una frequenza pari a un treno settimanale, il nuovo traffico permetterà di movimentare fino a 380.000 tonnellate anno di prodotto Sant’Anna: il trasporto verrà realizzato attraverso carri chiusi a pareti scorrevoli, dallo scalo di Cuneo al terminal di Treviso. 

L’avvio di questa nuova relazione di traffico sulla direttrice Cuneo-Treviso, riporta un comunicato ufficiale, "conferma l’impegno del Polo logistica, del gruppo Sant’Anna e di Logistica Uno nel promuovere il trasporto ferroviario merci in Italia, rafforzando lo shift modale verso una modalità più sostenibile con conseguente alleggerimento del traffico stradale e riduzione delle emissioni di CO₂".

La nuova tratta consentirà il trasporto in un’unica soluzione di 26 autotreni (830 pallets) richiedendo l’impiego di 5 autisti in orario notturno, a differenza di 26 autisti previsti per la stessa tratta ma su gomma. "Questa strategia di trasporto sempre più sostenibile per l’ambiente -aggiunge la nota- permetterà un notevole risparmio di mezzi pesanti sulle strade e una contestuale riduzione di emissioni di CO₂". Si parla di di 2,9 tonnellate di CO₂ calcolate per la stessa tratta utilizzando il treno rispetto alle 20,9 tonnellate emesse utilizzando l’alternativa su gomma di bilici Euro 6. È stato calcolato, cioè, un risparmio di 17,9 tonnellate di emissioni di anidride grazie all’utilizzo del trasporto su rotaia rispetto a quello su gomma.

Il progetto è stato presentato da Attila Rocchia, responsabile logistica per Acqua Sant’Anna, alla Fiera di Verona durante il Convegno “Innovazione tecnologica e sostenibilità: le sfide per una logistica che cresce”, organizzato dall'Osservatorio Contract Logistics Gino Marchet del Politecnico di Milano insieme a Regione Veneto e Assologistica.