Le esportazioni agricole del Sudafrica sono diminuite del 2% su base annua nel primo trimestre 2023, per un volume d'affari di 2,9 miliardi di dollari. In compenso, le stesse esportazioni risultano nuovamente in ripresa (+5%) se messe a confronto con l'ultimo trimestre 2022. A riferirlo è stato il capo economista della Agricultural Business Chamber Wandile Sihlobo.

"Le piogge eccessive hanno portato problemi di produzione che hanno ritardato l'attività di semina estiva di circa un mese, ma in seguito c'è stato un miglioramento - ha spiegato Sihlobo -. Per quanto riguarda le esportazioni, il rallentamento dei prezzi delle materie prime agricole ha ridotto la redditività rispetto ai livelli di cui godevano gli agricoltori un anno fa, in particolare per quanto riguarda cereali e semi oleosi".

Inoltre, alcune difficoltà logistiche sono persistite nel porto di Città del Capo e ciò ha influito negativamente sulle esportazioni di uva da tavola e vari prodotti orticoli. "Tuttavia, non è stata così dura come negli anni precedenti - ha proseguito Sihlobo -. La cooperazione tra i gruppi di agricoltura organizzata e Transnet ha contribuito a migliorare in qualche modo l'efficienza delle esportazioni agricole. Detto questo, c'è ancora margine per un miglioramento, che è essenziale per tutti i porti, avendo il Sudafrica un settore agricolo orientato all'esportazione".

I principali prodotti esportabili sono stati: uva, mais, mele e pere, vino, lana, albicocche e pesche, zucchero, succhi di frutta e soia. Dal punto di vista della destinazione, il continente africano è rimasto il più grande mercato per le esportazioni agricole del Sudafrica nel primo trimestre, rappresentando il 39% in termini di valore.

Nel 2022, l'Unione Europea è stato il secondo mercato più grande del Sudafrica, coprendo il 23% di tutte le esportazioni agricole sudafricane. L'Asia e il Medio Oriente hanno rappresentato complessivamente il 21% di tali esportazioni. Le Americhe hanno rappresentato l'8% delle esportazioni agricole del Paese. Il Regno Unito è stato uno dei mercati agricoli più importanti per il Sudafrica e ha rappresentato il 7% delle esportazioni complessive nel primo trimestre.