Basilicata: semi vegetali saranno usati come carburante
L'accordo Eni-Alsia permetterà di recuperare i terreni degradati, abbandonati o contaminati
I carburanti Eni sono sempre più sostenibili. Inaugurando "Agri Hub Basilicata", l'ente petrolifero utilizzerà semi da olio vegetali per fini energetici. Il progetto è stato reso possibile da un accordo tra Eni e l'Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (Alsia).
"Grazie ai nuovi accordi e al fondo delle compensazioni ambientali continuiamo a investire in progetti no oil. Stiamo facendo i primi passi in una Basilicata che prima o poi sarà senza petrolio e che deve avere altri settori sui quali puntare", ha spiegato l'assessore regionale alle Politiche agricole Alessandro Galella. "Uno di questi riguarda proprio l'agricoltura. Daremo così un'opportunità importante ai nostri agricoltori per tornare a investire sui propri terreni affiancando un'altra produzione a quelle esistenti. Non ci sarà sovrapposizione né competizione con la filiera alimentare. Gli imprenditori agricoli non saranno costretti ad abbandonare le colture tradizionali, anzi potranno recuperare i terreni degradati, abbandonati, contaminati o più generalmente non utilizzabili per produzioni alimentari avendo un acquirente sicuro".
Da parte sua, il il direttore generale dell'Alsia Aniello Crescenzi ha detto: "É un progetto che può dare un input alla crescita del reddito dei nostri agricoltori, allo sviluppo delle imprese sul nostro territorio e al miglioramento della qualità dei terreni. Una squadra di nostri tecnici seguirà l'andamento della sperimentazione e un comitato tecnico verificherà le procedure. L'investimento è importante, il finanziamento dell'Eni cuba circa 500mila euro. Per l'agricoltura lucana è un'occasione imperdibile".
"Per rendere la Basilicata il polo di riferimento del Centro Sud in agricoltura, punteremo sempre più a far leva sulla bioeconomia, l'innovazione, l'economia circolare", ha detto ancora l'assessore Galella. "L'introduzione di filiere agricole innovative per la produzione di biocarburanti avanzati, porterà benefici e nuove competenze sul nostro territorio, promuovendo sviluppo economico locale integrato e sostenibile".
EFA News - European Food Agency