È una “provocazione gentile” quella che arriva da Argenta, in provincia di Ferrara, una delle zone infestate dalla piaga del granchio blu predatore (vedi EFA News). A Filo Argenta, frazione di 2.059 abitanti situata al confine delle province di Ferrara e Ravenna, hanno deciso di passare dalle parole ai fatti. E così, su iniziativa dell'assessore al Turismo del comune di Argenta, Giulia Cillani, l’amministrazione comunale “in segno di vicinanza e solidarietà alla comunità gorese”, ha pensato bene di portare in tavola alla festa dell’Unità proprio il granchio blu, quello che sta diventando un problema enorme, “che difficilmente sarà risolto”.

Il granchio blu è considerato un vero problema: specie alloctona è il killer delle vongole che sta facendo tremare decine di produttori. A Filo Argenta è stato servito a tavola per arginare, almeno parzialmente, la sua vocazione predatoria contro uno dei molluschi più amati e a serio rischio proprio per la presenza del granchio. Per la cronaca, smbra che, cucinato, il granchi blu sia "molto gustoso".

Il granchio blu continua, purtroppo, a provocare danni ai produttori di vongole, soprattutto nel Veneto. Questo predatore infatti è in grado di aprire i molluschi e cibarsene, lasciando i gusci all’apparenza intatti ma di fatto vuoti all’interno. La presenza di questa specie aliena sta determinando una forte crisi nel settore della molluschicoltura, settore di primaria importanza per le coste venete, con forti ripercussioni sull’economia del territori. 

Proprio questa mattina c’è stato in sopralluogo con il Consorzio Pescatori di Scardovari nelle aree colpite dell’emergenza del granchio blu nel Delta del Po, nelle zone della Laguna Canarin, al Mercato ittico di Scardovari e al Mercato ittico di Pila, in provincia di Rovigo. 

“La situazione che si presenta è drammatica, siamo di fronte a un’emergenza per la nostra biodiversità delle nostre lagune e per i nostri pescatori -sottolinea l’assessore alla Pesca di Regione Veneto, Cristiano Corazzari-. Il granchio blu ha ormai invaso tutta la laguna determinando un calo repentino della produzione di vongole. Il Veneto è la regione maggiormente colpita dalla presenza del granchio blu e la produzione di vongole ha subito una vera e propria flessione". 

"La Regione Veneto -aggiunge l'assessore- è attiva e vicina ai pescatori nell'affrontare questa emergenza. Abbiamo autorizzato l'utilizzo di strumenti di pesca performanti, in deroga alla Carta ittica, e insieme al Distretto del Nord Adriatico abbiamo inviato una lettera al ministero dell'Agricoltura, chiedendo l'attuazione di misure specifiche atte all'eradicazione del granchio blu. Chiediamo la dichiarazione di emergenza, per poter garantire indennizzi al settore".