L’assemblea Generale di Unicarve, riunita il 26 giugno al Crowne Plaza di Padova, sede del convegno nazionale della zootecnia bovina da carne, ha approvato il bilancio delle attività svolte nell’anno 2022, con un saldo positivo, registrando un aumento della base associativa, con un incremento delle attività sul fronte dei servizi ai soci e la partecipazioni a progetti di settore, di respiro nazionale ed internazionale.

Eletto in sede assembleare il nuovo Consiglio direttivo dell'associazione dei produttori , che rimarrà in carica per i prossimi quattro anni, con la riconferma all’unanimità del presidente Fabiano Barbisan, nell’odierna riunione del Consiglio, presso la sede di Legnaro (Pd), è stato eletto, all’unanimità, Vicepresidente di Unicarve, Fabio Scomparin, figura importante della zootecnia bovina da carne in Italia, in quanto Presidente della Stalla Sociale di Monastier (TV), un’azienda in continua crescita, sia sotto il profilo della qualità, sia per lo sviluppo economico di strutture e attività connesse con l’allevamento, nonostante le difficoltà di mercato in cui si dibatte il settore.

Questa la composizione del nuovo Consiglio: Fabiano Barbisan, presidente; Fabio Scomparin, vicepresidente; consiglieri: Andretta Casimiro, Durante Giorgio (presidente della Cooperativa Allevatori di Volpago del Montello), Marco Fortuna (Presidente dell’Op Scaligera), Guzzo Mario Paolo, Marchetti Roberto (settore vitelli a carne bianca) Mezzanato Andrea, Pangrazio Gabriele, Pesce Willy, Scappin Ignazio (Presidente della Stalla Sociale di Bonavigo), Taschini Fabio.

Riconfermati i sindaci revisori dei Conti: Franceso Scappini, presidente del Collegio, Paolo Mingardo e Lucio Leoni, componenti il Collegio.

Nominato il collegio dei Probiviri con presidente, Mariano Patergnani, membri Roberto Meneghini e Giampietro Omenetto.

Nella prima riunione del nuovo Consiglio, è stato preso in esame il Piano Carni Bovine Nazionale, riconfermando la validità del progetto e condivisa la necessità di dar vita ad un “Piano di Settore per la Zootecnia Bovina da Carne”, da portare, quanto prima, all’approvazione della Conferenza Stato-Regioni.