Non c'è solo PepsiCo a darsi parecchio da fare nel settore dell'agricoltura rigenerativa (vedi EFA News). C'è anche, soprattutto verrebbe da dire, un altro gigante come Nestlè che ha lanciato a metà luglio un'iniziativa per contribuire a portare le nuove pratiche nelle aziende agricole di grano all'interno della sua catena di fornitura del marchio di pizza "DiGiorno" (vedi EFA News). In questi giorni, il colosso ha rilanciato annunciando una nuova partnership incentrata sull'agricoltura rigenerativa collaborando con Grassroots Carbon, azienda specializzata nell'eliminazione del carbonio nei campi agricoli statunitensi. 

La collaborazione mira a sostenere le pratiche di gestione rigenerativa dei terreni e a rimuovere il carbonio nel bacino di approvvigionamento di Nestlé negli Stati Uniti, con l'obiettivo primario di migliorare la salute del suolo e ridurre le emissioni di CO₂.

Grassroots Carbon collabora con gli allevatori per misurare e certificare lo stoccaggio del carbonio e per monitorare e misurare i livelli di carbonio nel loro terreno. La partnership con Nestlé misurerà e certificherà il carbonio nell'arco di 15 anni: l'investimento della multinazionale contribuisce a coprire le spese sostenute dagli allevatori per l'attuazione di pratiche rigenerative sui propri terreni.

Tali pratiche includono il pascolo a rotazione, le colture di copertura e la gestione olistica delle aree di pascolo: sono pratiche che hanno il potenziale per ripristinare la salute del suolo e del sistema, migliorare la biodiversità e catturare la CO₂ dall'atmosfera. Integrandole nella catena di approvvigionamento della carne bovina, Grassroots Carbon e Nestlé mirano ad avere un impatto positivo sull'ambiente, sostenendo al contempo il sostentamento dei custodi della terra locali.

"La costruzione di un futuro sostenibile richiede tutti -sottolinea Henk Mooiweer, cofondatore di Grassroots Carbon-. Le partnership con i leader del movimento per la sostenibilità come Nestlé sono cruciali per la nostra missione condivisa di lotta al cambiamento climatico. Grazie all'investimento nella rimozione del carbonio, possiamo aiutare gli allevatori di tutti gli Stati Uniti a ripristinare i campi agricoli".