Il ministro brasiliano dell’Agricoltura e dell’Allevamento Carlos Fávaro ha partecipato alla sessione plenaria della Commissione sino-brasiliana di Alto Livello di Concertazione e Cooperazione (Cosban) e ha sottolineato i buoni rapporti commerciali tra Brasile e Cina e l’importanza di questo partner per l’agroindustria brasiliana. Tra i vari risultati di questa collaborazione, Fávaro ha menzionato la revoca dell'embargo sulla carne bovina, l'entrata in funzione di quattro nuovi impianti di refrigerazione, l'apertura del mercato delle farine proteiche animali e la certificazione del cotone brasiliano.

“Abbiamo anche ampliato le esportazioni di farine proteiche animali. Questo protocollo è stato firmato durante la visita del presidente Lula nel Paese, nell'aprile di quest'anno”, ha ricordato il ministro aggiungendo che il protocollo di certificazione elettronica è già stato firmato e, in questo modo, Brasile e Cina supereranno la burocrazia e aumenteranno la competitività. Fávaro ha spiegato che il governo sta presentando una lista di 62 impianti brasiliani da qualificare e un'altra lista di altri 15 impianti in fase di valutazione. "Con ciò chiameremo gli enti rappresentativi dei macelli, in modo da poter ridurre questo elenco, quindi da poter qualificare nuovi stabilimenti entro la fine dell'anno", ha sottolineato.

La certificazione del cotone brasiliano è stato un altro passo importante menzionato dal ministro Fávaro nel proprio discorso: “Il ministero dell’Agricoltura dispone di un laboratorio che certifica la qualità del cotone, noi lo abbiamo implementato e questa settimana abbiamo consegnato il primo certificato di qualità a Chinatex, il più grande acquirente di cotone brasiliano”. La Cina acquista il 30% del cotone brasiliano che consuma.

Il ministero dell'Agricoltura e dell'Allevamento propone inoltre un incontro sanitario con tecnici cinesi sui seguenti temi: riconoscimento della regionalizzazione per l'influenza aviaria nell'esportazione di carne di pollame; qualificazione di nuovi impianti proteici bovini, suini e avicoli; revisione del protocollo delle esportazioni di carne bovina a causa della Bse e del riconoscimento dello status di paese indenne dall'afta epizootica e dalla peste suina classica.

Nelle prossime riunioni del Cosban, il ministro intende negoziare l'apertura del mercato cinese per le noci pecan brasiliane e un memorandum d'intesa sui pesticidi, che aumenterà la trasparenza e la fiducia nei confronti dei prodotti provenienti dalla Cina. "Abbiamo portato avanti le trattative per la liberazione dei cereali, come il sorgo e il sesamo, e anche dell'uva fresca", ha sottolineato Fávaro. Il ministro ha concluso il suo intervento affermando che il governo federale è unito nel rafforzare le buone relazioni con partner importanti per il Paese, come la Cina. "E le trattative non si fermano qui, il lavoro continua", ha sottolineato.