Ungheria: quasi 1 mld euro per sviluppo industria alimentare
E' quando prevede il ministro dell'Agricoltura István Nagy, a partire da inizio 2024
Il governo punta tutto su prodotti nazionali "garanzia di qualità, sicurezza, freschezza e di un'eccellente esperienza gastronomica".
I produttori ungheresi traggono vantaggio dalla consapevolezza dei consumatori, ma questa deve essere rafforzata tramite campagne di sensibilizzazione e marchi. Se "scegliamo prodotti ungheresi, avremo la garanzia di qualità, sicurezza, freschezza e di un'eccellente esperienza gastronomica", ha detto giovedì il ministro dell'Agricoltura István Nagy (foto) in una conferenza stampa a Budapest, tenutasi presso un supermercato Aldi.
Nagy ha sottolineato che il governo vede nell'agricoltura ungherese un partner strategico. Questo è il motivo per cui, in linea con la legislazione dell’Unione Europea, l'esecutivo prevede un massimo dell’80% di finanziamenti nazionali aggiuntivi ai fondi di sviluppo dell’Ue. Di conseguenza, negli anni di transizione della Pac (2021 e 2022), il governo ha lanciato un importante programma di investimenti con un budget di 1.500 miliardi di fiorini (391,7 milioni di euro) per gli appalti.
Nei prossimi anni le imprese riceveranno nuovamente un sostegno sostanziale nell’ambito del piano di avvio della Pac. Ad esempio, quasi 1.500 miliardi di fiorini (391,7 milioni di euro) - ha detto il ministro - saranno disponibili per lo sviluppo economico, compreso il sostegno allo sviluppo delle aziende agricole e alla trasformazione alimentare. Nagy ha sottolineato che l'industria alimentare nazionale è il mercato più importante e più sicuro per gli agricoltori ungheresi e che pertanto, nei prossimi anni, saranno disponibili ulteriori 400 miliardi di fiorini (circa 1 miliardo di euro) per lo sviluppo dell'industria alimentare, con bandi di gara che dovrebbero partire all’inizio del 2024.
EFA News - European Food Agency