Agricoltura in allarme, arriva Betty (ma non chiamatelo uragano)
L'anticiclone Poppea è un MediCane, un uragano mediterraneo: colpirà nelle prossime ore il Nordest
Dopo aver tanto scritto e perfino preconmizzato su vendemmia e raccolta frutta e ortaggi, eccoci alle prese con le ultime info circa il maltempo che potrebbero scompaginare le carte in tavola. Partiamo dalle, diciamo così, buone notizie: possiamo dire addio al caldo africano che per quasi 2 settimane ha attanagliato l’Italia con l’anticiclone Nerone. Al suo posto, il ciclone Poppea (o Betty, secondo gli anglosassoni) che diventa un "Medicane", cioè un uragano Mediterraneo: poche ore fa ha toccato terra (landfall) in Liguria dopo aver raggiunto il mare bollente della regione, a 28-30°C di temperatura, nella tarda serata di ieri, domenica. In sostanza, è in arrivo il ciclone di origine scandinava Betty (o Poppea) che ferirà l'anticiclone africano portando calo delle temperature.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it precisa che sui nostri mari "non possiamo parlare di vero e proprio uragano", ma solo di uragano Mediterraneo: Medicane, appunto, dalla sintesi delle parole MEDIterranean hurriCANE. Questo perché l'uragano propriamente detto presenta normalmente un diametro medio di 500 km, mentre sui nostri bacini, a causa della superficie marina minore, possiamo ritrovare diametri massimi di circa 100 km. Per questo il nome uragano appartiene di diritto alle zone del Golfo del Messico, dell’Oceano Atlantico e del Pacifico orientale: da noi, come abbiamo detto, vale il termine nostrano Uragano Mediterraeo o MediCane.
E passiamo alle previsioni. Almeno per le prossime 48 ore il maltempo colpirà duramente molte regioni: attorno all’occhio del ciclone Poppea soffieranno venti fortissimi con raffiche da uragano localmente superiori ai 120 km/h. C’è da aspettarsi quindi un ingrossamento del moto ondoso del Mar Ligure e del Mar Tirreno.
Oggi, lunedì 28 le regioni maggiormente colpite dalla furia di Poppea saranno quelle nord occidentali: Liguria, Piemonte e Lombardia. Come già successo nel corso di sabato e domenica scorsa, le precipitazioni potrebbero risultare di forte intensità e accompagnate da temporali e grandinate eccezionali. Le piogge poi saranno battenti e si presenteranno sotto forma di nubifragio. Questa sera e questa notte il ciclone comincerà a spostarsi verso est: e così anche su Toscana, Lazio, Umbria e al Nordest inizierà a piovere via via più diffusamente. Proprio in relazione a queste previsioni si gioca l'andamento di buona parte dell'agribusiness italico, tra la vendemmia nel Nordest e la raccolta di frutta e oraggi sempre in quelle zone.
Domani, martedì 29 agosto, in giornata il ciclone si sposterà ulteriormente verso oriente. In questo modo, se il tempo inizierà a migliorare su Liguria e Piemonte, sarà ancora perturbato e con nuovi temporali fortissimi e piogge battenti su Lombardia, Emilia Romagna, Nordest, Toscana, Lazio e Umbria. Qualche temporale nel frattempo avrà raggiunto pure Campania, Sardegna e Calabria tirrenica, localmente anche la Sicilia.
I fenomeni generati da Poppea (o Betty) saranno in alcuni casi estremi, come intense grandinate e presenza di downburst. Quest'ultimo, definito anche come raffica discendente, è un fenomeno meteorologico che consiste in forti raffiche di vento discensionali con moto orizzontale in uscita dal fronte avanzante del temporale. Per cui, su tutte le zone e città in cui scoppierà un forte temporale potrà esserci il rischio di una forte grandinata e violente raffiche di vento. Ancora. Nella giornata di oggi, lunedì, Piemonte, Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige e in quelal di domani, martedì, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria e Lazio sono le regioni maggiormente a rischio di grandine grossa. L’aria fresca che alimenterà il ciclone farà crollare le temperature che rispetto a qualche giorno fa potranno perdere anche 15-20°C. Per questo motivo tornerà anche la neve sulle Alpi dove i fiocchi potranno raggiungere la ragguardevole quota per il periodo di 2.000 metri.
Infine, nei giorni successivi il ciclone si muoverà verso i Balcani, interessando diffusamente il Centro Italia (mercoledì 30 agosto), localmente il Sud e il Friuli Venezia Giulia. Dopo di che tornerà l’alta pressione, a garanzia di un periodo più stabile, soleggiato ma con caldo gradevole.
Più ancora in dettaglio, secondo IlMeteo le previsioni da oggi a mercoledì sono le seguenti:
Lunedì 28
A nord: intenso maltempo al Nordovest, peggiora su Trentino Alto Adige e poi nel resto del Triveneto. Al centro: maltempo su Toscana, Lazio e Umbria. Al sud: qualche temporale in Campania e Calabria.
Martedì 29
Al nord: forte maltempo su Lombardia e Nordest. Al centro: piogge e temporali forti su Toscana, Umbria e Lazio. Al sud: instabile su Campania e Calabria tirrenica, localmente pure in Sicilia.
Mercoledì 30
Al nord: ultime piogge su alto adriatico e Friuli Venezia Giulia. Al centro: molto instabile. Al sud: rovesci su Campania e Calabria tirrenica, sole altrove.
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