Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si recherà presto in Russia per valutare un possibile ripristino dell'accordo sul grano. Lo ha riferito un portavoce di Ak, il partito di maggioranza ad Ankara. Dopo la rottura unilaterale dell'accordo da parte di Mosca, l'intento di Erdogan è di convincere il presidente russo Vladimir Putin a tornare sui suoi passi: in tal modo, decine di milioni di cereali potrebbero riprendere le rotte commerciali dal porto di Odessa. Al contempo, da quando l'accordo non è stato rinnovato, le forze aeree russe hanno più volte bombardato i porti ucraini con raffiche di missili e droni kamikaze (leggi notizia EFA News).

Omer Celik, portavoce del partito Ak, ha riferto che Erdogan visiterà "presto" la località russa di Sochi sul Mar Nero, ma non ha specificato se incontrerà Putin. "Dopo questa visita potrebbero esserci sviluppi e si potrebbero raggiungere nuove tappe riguardo" all'accordo sul grano, ha detto Celik ai giornalisti.

Venerdì scorso, il Cremlino aveva riferito che c'è un accordo e che i due leader si incontreranno presto di persona. Bloomberg ha citato due fonti anonime secondo cui Erdogan dovrebbe incontrare Putin in Russia la prossima settimana, forse l'8 settembre, prima di recarsi ad un incontro del G20 in India.