Bio: crescono le vendite interne e l'export
I dati presentati all'inaugurazione della 35° edizione di Sana, a Bologna
La transizione agroecologica passa dal Piano d’azione nazionale per il biologico, uno dei temi al centro di Rivoluzione Bio, gli Stati generali del biologico che si stanno svolgendo all’interno della 35ª edizione di Sana. Un importante momento di confronto tra imprese, istituzioni, associazioni e organizzazioni con la partecipazione del Sottosegretario Politiche Agricole con delega al biologico Luigi D’Eramo e l’interazione di esperti e protagonisti del settore.
I dati presentati dall’Osservatorio Sana evidenziano un andamento positivo del settore per quanto concerne superfici, operatori, consumi interni ed export. Nel 2023 le vendite di alimenti bio nel mercato interno - considerando consumi domestici e fuori casa - hanno superato i 5,4 miliardi di euro, con un incremento (anno terminante luglio) del 9% rispetto al 2022, mentre l’export ha raggiunto 3,6 miliardi di euro, segnando una crescita dell’8% rispetto all’anno precedente.
Positiva anche la ristorazione, commerciale e collettiva, che segna un +18% sul 2022 per un valore di oltre 1,3 miliardi di euro, mentre i consumi domestici registrano un incremento del 7% anche se con calo dei volumi (-3% nella grande distribuzione rispetto al 2022).
Per quanto riguarda le superfici coltivate a biologico - secondo i dati presentati dal Sinab, il Sistema di Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica per il Masaf (leggi notizia EFA News) - sono in crescita, raggiungendo 2.349.880 di ettari, con un incremento del 7,5% rispetto al 2021, portando l’incidenza della superficie agricola utilizzata (Sau) nazionale al 18,7% (+1,3% sul 2021), che si conferma quindi la più elevata in Ue. Aumento significativo anche per il numero di operatori biologici che hanno toccato quota 92.799, di cui 82.627 è rappresentato da aziende agricole (+ 8,9% rispetto al 2021).
Con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente i consumi domestici, a Sana 2023 è stata lanciata #IOPARLOBIO, la campagna istituzionale di comunicazione del biologico promossa dal Masaf e realizzata da Ismea, Istituto di servizi sul mercato agricolo alimentare.
Questa iniziativa è stata sottolineata come centrale anche dal sottosegretario Luigi D’Eramo che - accanto a formazione degli operatori, sostegno al settore e semplificazione burocratica – vede proprio nella comunicazione un pilastro fondamentale del Piano d’azione per il biologico per trasferire ai cittadini i valori del bio, sia dal punto di vista della salute che della sostenibilità ambientale.
EFA News - European Food Agency