Grano Ucraina /2. Bild: "Proposta segreta Onu a Russia"
Il giornale tedesco rivela quattro "scandalose" condizioni avanzate dal segretario Guterres
Quattro concessioni, peraltro di notevole entità, attraverso le quali la Russia potrebbe rientrare nell'accordo per la libera circolazione del grano ucraino dai porti del Mar Nero. E' quanto rivela il quotidiano tedesco Bild, specificando che le proposte sarebbero state inoltrate lo scorso 28 agosto dal segretario generale dell'Onu Antonio Guterres al ministro degi Esteri russo Serghei Lavrov.
Le quattro concessioni, secondo Bild, sarebbero le seguenti: aggiramento delle sanzioni finanziarie dell'Ue alla Banca agricola russa tramite un'apposita filiale (Rshb Capital S.a.); assicurare le navi russe contro gli attacchi ucraini (con il supporto dell'Onu e con i Lloyd's); contributo al recupero dei capitali russi congelati dalle sanzioni nell'Ue; accesso delle navi russe con prodotti alimentari e fertilizzanti nei porti Ue con autorizzazioni rapide.
Bild, che definisce tale lettera "scandalosa", aggiunge di aver contattato lo staff del segretario generale per avere spiegazioni sulla proposta, senza però avere riscontri. Chi, invece, avrebbe dato conferme al giornale tedesco sarebbe un portavoce della Commissione europea, secondo il quale "l'Ue ha espresso la sua apertura alla Russia attraverso le Nazioni Unite per trovare una soluzione più permanente e costruttiva, attraverso una filiale designata della Banca Agraria Russa, che consentirebbe i pagamenti Swift in linea con le sanzioni Ue per le transazioni agricole e alimentari". Anche il fornitore di servizi finanziari Swift lo avrebbe confermato indirettamente a Bild, affermando di essere "a conoscenza delle discussioni di alto livello attualmente in corso intorno all'Iniziativa sul grano del Mar Nero e stiamo monitorando attentamente gli sviluppi".
Nel frattempo, la compagnia assicurativa britannica Lloyd's sta discutendo con le Nazioni Unite un accordo per le spedizioni di cereali ucraini, nel caso di un nuovo accordo sul corridoio del grano del Mar Nero. A riferirlo a Reuters è stato l'amministratore delegato di Lloyd John Neal, che ha detto: “Se siamo felici e in grado di fornire assicurazioni nel caso in cui un corridoio possa essere riattivato? La risposta è sì".
Da parte sua, l'Ucraina ha presentato una propria proposta alla Turchia per gestire il corridoio del grano nel Mar Nero, indipendentemente dalla Russia. Lo ha detto l'ambasciatore ucraino in Turchia Vasyl Bodnar, ricordando che le navi mercantili stanno già navigando senza restrizioni nelle acque territoriali di Romania, Bulgaria e Turchia.
EFA News - European Food Agency