Il mercato dell'elettrodomestico è in fibrillazione. Non tanto, o non solo, per la questione Electrolux, la multinazionale svdese che non si capisce quale fine farà, ma sopratutto in questo momento, per un altro "affaire" quello che vede coinvolte l'americana Whirlpool e la turca Arcelik che nel 2021 ha rilevato Whirpool Turchia (leggi EFA News).

Le autorità antitrust dell'Ue, infatti, decideranno entro il 23 ottobre se autorizzare la proposta di acquisto da parte del produttore turco di elettrodomestici Arcelik delle attività europee di Whirlpool nel settore degli elettrodomestici, come risulta da un documento presentato dalla Commissione europea.

Ricordiamo che i marchi di Whirlpool includono Ariston, Indesit, Hotpoint, Ignis, Privileg, Bauknecht, Polar e Laden, mentre i marchi di Arcelik sono Beko, Blomberg, Arctic, Altus, Grundig, Flavel, Leisure, Zenith ed Elektrabregenz

In base all'accordo annunciato a gennaio, le società costituiranno una nuova entità composta dalle unità europee di Arcelik, quali grandi elettrodomestici, piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo, e dalle attività europee di Whirlpool. Arcelik deterrà il 75% della società e Whirlpool il restante 25%.

L'autorità di vigilanza sulla concorrenza dell'Ue può autorizzare l'operazione con o senza chiedere rimedi dopo l'esame preliminare, oppure può aprire un'indagine di quattro mesi se nutre gravi preoccupazioni. Anche l'agenzia britannica per la concorrenza sta valutando l'accordo, con una decisione prevista per il 28 settembre.