Tyson Foods, uno dei giganti Usa della carne, cerca di dare una sterzata alla crisi che attanaglia l'azienda. Dopo avere annunciato un mese fa la chiusura di una serie di impianti (leggi EFA News) e dopo avere venduto il business cinese del pollame (leggi EFA News) adesso il management rende noto che unirà la sua unità Prepared Foods con la divisione Growth dell'azienda. I cibi pronti, sottolinea l'azienda americana in un comunicato, "rappresentano un pilastro della crescita hanno registrato ottime prestazioni e un aumento dei volumi, continuando a conquistare quote di mercato. L'unione delle organizzazioni Prepared Foods e Growth continuerà a concentrarsi sulla creazione del marchio, sull'eccellenza operativa e sull'espansione del percorso verso il mercato, favorendo al contempo una maggiore velocità e agilità attraverso la collaborazione" delle due business unit.

Il nuovo approccio, secondo l'azienda, si allineerà "direttamente alla visione e alla strategia dell'azienda, che si concentra sulla creazione di valore, sulla crescita continua e sul miglioramento dell'esperienza del cliente e del consumatore".

Melanie Boulden, che attualmente ricopre il ruolo di chief Growth officer di Tyson Foods, assume anche il ruolo di presidente del gruppo Prepared Foods: sarà responsabile della gamma di prodotti di Tyson Foods relativi alla vendita al dettaglio, al foodservice e all'e-commerce,compresi marchi come Tyson, Jimmy Dean, Hillshire Farm e Ball Park. "La creazione di un team più unificato tra alimenti preparati e Growth, cioè crescita, ci consente di anticipare e rispondere alle sfide e alle opportunità del business con maggiore impatto -sottolinea Boulden-. Mentre continuiamo a costruire per il futuro, rimaniamo impegnati a promuovere l'approccio incentrato sul cliente e sul consumatore che ci farà progredire e ci aiuterà a ottenere risultati rispetto alla nostra strategia".

"Sono pienamente convinto che abbiamo il giusto team di leadership aziendale per guidare la crescita di tutta la nostra attività -aggiunge il 'boss' Donnie King, presidente e ceo di Tyson Foods-. Le categorie in cui operiamo presentano sfide uniche e, in quanto leader del settore, riteniamo che la nostra strategia e la nostra struttura ci consentano di vincere nel mercato odierno".

La società dopo avere chiuso il primo trimestre 2023 con un crollo verticale degli utili (da 1,12 miliardi di dollari a 316 milioni) e avere archiviato un secondo trimestre con un altro ribasso da paura (-80%), ha annunciato la chiusura del terzo trimestre dell'anno fiscale 2023 con un altro crollo verticale dell'utile operativo: -82% (leggi EFA News .