Lidl richiama hamburger di bovino razza chianina
Il motivo è "rilevata la presenza di E. coli"
Sono stati richiamati alcuni hamburger di bovino razza chianina commercializzati da Lidl. Il lotto di produzione è 549886 e il marchio di identificazione del produttore è IT 2533/S Ce di Marfisi Carni S.r.l situato in Contrada Paglieroni Zona ind.le, Treglio (CH). La data di scadenza è 11/10/23, 12/10/23 e le confezioni ritirate sono quelle da 200 grammi.
Il motivo del richiamo è "rilevata la presenza di E. coli STEC/VTEC". Secondo l'Istrituto zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana, l'Escherichia coli (E. coli) è un germe appartenente alla famiglia delle Enterobacteriaceae, famiglia che include un numero ampio di specie batteriche (es. Salmonella, Klebsiella, Yersinia ecc.), il cui habitat naturale è rappresentato dall’intestino dell’uomo e di altri animali. Alcuni ceppi di E. coli, definiti “produttori di Shiga-Tossina” o “verocitotossici” (STEC o VTEC), sono agenti zoonosici in grado di produrre tossine pericolose per la salute umana, inducendo una grave forma di diarrea emorragica.
Inoltre, una possibile complicazione (5-10% dei casi) a seguito di una infezione da STEC, frequente sopratutto nei bambini, è la sindrome emolitica-uremica, malattia che si caratterizza per una grave insufficienza renale acuta (spesso è necessario ricorrere alla dialisi), oltre che da anemia e piastrinopenia (ridotto numero di piastrine) e che in alcuni casi (circa il 20%) si rivela fatale. Gli STEC possono appartenere a differenti sierotipi: ne esistono più di un centinaio, ma la gran parte dei casi di infezione riportati nell’uomo risultano causati da E. coli appartenenti a 5 sierotipi (O157, O26, O111.
L'avvertenza del ministero è: "Nonostante il prodotto sia da consumarsi previa completa cottura, come riportato in etichetta, si invitano i consumatori a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per il rimborso".
EFA News - European Food Agency