Roma capitale antispreco: salvato 10% dei pasti di tutta Italia
Al via la campagna ideata da Too Good To Go per sensibilizzare i cittadini sul tema
L’Italia è sempre più attenta alla sostenibilità e alle attività anti-spreco, soprattutto in tema di spreco alimentare, e Roma è testa di serie tra le città più attente. Lo confermano i dati di Too Good To Go, azienda a impatto sociale e il più grande marketplace mondiale per le eccedenze alimentari, che proprio questo mese celebra il quarto anniversario di presenza della piattaforma nella Capitale. Per l’occasione, Too Good To Go ha promosso la campagna “Salva il pianeta in ogni angolo di Roma”, protagonista delle strade cittadine, per sensibilizzare sempre più romani a contribuire nel loro piccolo ad arginare lo spreco di cibo, approfittando della grande varietà di negozi nei loro quartieri.
Il primo posto come miglior città anti-spreco in Italia Roma lo raggiunge con cifre che denotano un’attenzione particolare dei cittadini nei confronti dello spreco alimentare. I romani, grazie ai loro gesti quotidiani, solo da gennaio ad oggi hanno contribuito, a salvare 474.000 pasti, pari al 10% di tutti i pasti salvati complessivamente in Italia da inizio anno, e ad evitare l’emissione, solo nella Capitale, di oltre 1.185.000 kg di CO2e. Evidenze significative, che assumono portata ancora più ampia, se si considera il numero totale di pasti salvati dall’arrivo della app in città a luglio 2019, pari a oltre 1.800.000.
I quartieri più virtuosi di Roma: nella “Top10 antispreco”, Esquilino in testa, davanti a Portuense-Marconi e Salario-TriesteToo Good To Go ha analizzato la geografia della lotta allo spreco a Roma, andando ad identificare le zone più virtuose che hanno salvato più pasti, e definendo così una Top 10 anti-spreco”.In testa alla speciale classifica, si trova il quartiere Esquilino seguito dai quartieri Portuense e Marconi al secondo e dall'area di Salario-Trieste al terzo. Al quarto posto Casal Bottone-Vigne Nuove che precede Garbatella-Ostiense in quinta posizione. Seguono Torpignattara-Collatino, Prati, Villa Ada-Parioli, Tor Sapienza-Prenestino e Trastevere-Testaccio a chiudere la classifica.
“L’impegno per combattere lo spreco alimentare non conosce distinzioni: infatti ad esempio, analizzando i quartieri che più hanno contribuito a questo straordinario risultato, emerge che sono presenti da Roma Nord a Roma Sud, a testimonianza che la lotta allo spreco non conosce né confini, né differenze geografiche”, afferma Mirco Cerisola, Country Director Italia di Too Good To Go.
I partner sono un elemento chiave per Too Good To Go per estendere la propria mission a milioni di utenti in tutto il mondo e, in Italia, le partnership hanno già aiutato 8 milioni utenti a salvare più di 15.6 milioni di pasti dall’andare sprecati. A Roma sono 1.800 i partner commerciali, che vanno dalle grandi catene ai negozi di quartiere e alle piccole gemme locali. Come il Forno Roscioli Esquilino, tra i preferiti dai romani, impegnato nella lotta allo spreco alimentare a fianco di Too Good To Go sin dal suo arrivo nella Capitale.
EFA News - European Food Agency