Ortofrutta, export in calo: comparto chiede aiuto al Masaf
Martedì prossimo il tavolo di confronto presieduto dal ministro Lollobrigida
![Banco della frutta](https://www.efanews.eu/resources/big/2b2943697b842e08b3f9211632157f2d.jpg.webp)
Nella giornata di martedì 24 ottobre alle ore 10.45 presso il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste si terrà un tavolo dedicato all’ortofrutta durante il quale verranno affrontati i problemi e le sfide che attendono il settore, a cominciare dal preoccupante calo dei consumi che ha caratterizzato il primo semestre dell’anno. Il tavolo ortofrutticolo è stato convocato dal capo di Gabinetto Raffaele Borriello e sarà presieduto dal ministro Francesco Lollobrigida.
All’incontro seguirà una iniziativa organizzata con Fruitimprese che consentirà a tutti i dipendenti, che ogni giorno si impegnano per difendere e tutelare l’agricoltura italiana, di apprezzare la frutta e la verdura di stagione. Una occasione importante per incentivare il consumo di prodotti che in tema di freschezza e salubrità non temono rivali.
Non giungono intanto buone notizie dal commercio internazionale. I dati Istat (leggi notizia EFA News) elaborati da Fruitimprese relativi ai primi sette mesi dell’anno registrano un peggioramento del trend delle esportazioni di frutta e verdura che segna -0,5% in quantità e un +6,5% in valore (era +7,1% il mese precedente) rispetto agli stessi dati del 2022.
Bene invece le importazioni che salgono del 3,9% in volume e dell’8,4% in valore, a dimostrazione di un comparto sempre dinamico che reagisce alla ridotta disponibilità di prodotto nazionale dovuta ai noti problemi climatici di primavera. Il saldo della bilancia commerciale dei primi 7 mesi del 2023 non può quindi che peggiorare segnando un valore negativo in volume di oltre 350.000 tonnellate e una contrazione in valore passando da +122 milioni di euro dello stesso periodo del 2022 a +77 milioni con una decrescita del 36,5%.
Ritornando al prodotto italiano che varca i nostri confini, segnali molto positivi da tuberi, ortaggi e legumi le cui esportazioni crescono del 6,8% in quantità e del 19,6% in valore e dagli agrumi che segnano un +6,7% in volume e un +17,3% in valore. Male la frutta fresca, che, specchio delle avversità atmosferiche, segna un -5,3% in quantità e spunta un +0,8% in valore. Ancora male le esportazioni di frutta secca che perdono un quarto del valore esportato a causa del calo dei consumi dovuto alla crisi economica.
EFA News - European Food Agency