Operazione da un miliardo di dollari nei vini di lusso
L'australiana Treasury Wine Estates acquisisce la statunitense Daoui
Grandi manovre nel wine luxury nell'asse Australia-Usa. Treasury Wine Estates, l'azienda australiana di produzione e distribuzione di vino con sede a Melbourne (in precedenza divisione vinicola dell'azienda produttrice di birra internazionale Foster's Group) sta acquisendo la società vinicola statunitense Daou Vineyards.
L'operazione è di quelle a parecchi zeri: l'accordo, infatti, prevede un corrispettivo iniziale di 900 milioni di dollari, più un ulteriore earn-out fino a 100 milioni di dollari: l'obiettivo è quello di accelerare la focalizzazione dell'azienda australiana sui vini di lusso.
L'acquisizione è soggetta all'approvazione dell'antitrust statunitense: l'operazione, che dovrebbe essere completata entro la fine dell'anno, comprende il marchio, Daou Mountain Estate e il sito hospitality, quattro cantine di lusso e circa 400 acri di vigneti nel distretto di Adelaida, a Paso Robles. Fondata nel 2007 appunto a Paso Robles, in California, Daou è il marchio di vini di lusso che ha registrato la crescita più rapida nel mercato statunitense nell'ultimo anno ed è riconosciuta in tutto il settore "per i suoi premiati vini Patrimony a base di Cabernet Sauvignon, per il profilo unico dei consumatori e per le esperienze di lusso di riferimento".
Diciassette anni fa, Daou è stato il pioniere nella creazione di un Cabernet Sauvignon in stile bordolese che ha portato Paso Robles sulla mappa mondiale della viticoltura: Twe, sottolinea un comunicato, avrà ora un portafoglio di vini di lusso americani con marchi iconici che si rivolgono a tutti i consumatori di lusso, e Daou ne sarà la pietra angolare.
"Gli Stati Uniti sono il più grande mercato vinicolo del mondo e siamo entusiasti di aggiungere Daou al nostro portafoglio, consolidando la nostra posizione di leader mondiale del vino di lusso -spiega Tim Ford, ceo di Treasury Wine Estates-. Si tratta di un'acquisizione che accelererà la crescita del nostro portafoglio di lusso a livello globale e aprirà la strada a nuove esperienze di lusso per i consumatori".
"Abbiamo grandi progetti per far sì che Daou diventi il prossimo marchio con le dimensioni internazionali e le credenziali di lusso di Penfolds -aggiunge Ford-. Con Daou, saremo ben posizionati per entrare in contatto con una nuova generazione di amanti del vino, combinando la tradizione con l'innovazione, le esperienze guidate dalla cultura e la distribuzione globale".
Dal canto loro Georges e Daniel Daou, fondatori di Daou sottolineano che "l'ultima frontiera è sempre stata internazionale e, come parte del portafoglio di Treasury Wine Estates, abbiamo sbloccato il potenziale per essere tra i vini di fascia alta che i consumatori possono gustare a livello globale".
"In Treasury Wine Estates -aggiungono- abbiamo trovato un partner che non solo comprende il valore del nostro marchio e dei beni di prima qualità che abbiamo coltivato, ma anche l'importanza di garantire che manteniamo un'attenzione incessante alla qualità e all'artigianalità mentre ci avviamo verso il nostro futuro. Entrambe le aziende sono leader del cambiamento e, unendo le forze, continueremo a sconvolgere audacemente il settore e a portare il meglio del vino e delle esperienze di lusso ai consumatori di tutto il mondo".
EFA News - European Food Agency