Sostenibilità agricola: ok da Consiglio Europeo su regolamento informativo
La raccolta dei dati dovrà tenere conto dei fattori ambientali e sociali, oltre che di quelli economici
Il Consiglio ha dato il via libera definitivo al regolamento relativo alla rete d'informazione sulla sostenibilità agricola (Fsdn). Lo scopo del regolamento recentemente adottato è migliorare la sostenibilità dei sistemi alimentari dell'Unione Europea attraverso un processo di raccolta dei dati migliorato che tenga conto dei dati ambientali e sociali, oltre che dei dati economici già raccolti mediante la rete d'informazione contabile agricola (Rica). "Senza i dati necessari non possiamo seguire i progressi compiuti o trarre le giuste conclusioni. Il regolamento relativo alla rete d'informazione sulla sostenibilità agricola ci consentirà di utilizzare correttamente i nostri dati agricoli, in modo da poter monitorare i progressi compiuti in termini di impegno verso il conseguimento dei nostri obiettivi di sostenibilità", ha dichiarato Luis Planas Puchades, ministro ad interim spagnolo dell'Agricoltura, della pesca e dell'alimentazione.
Il regolamento Fsdn recentemente adottato adegua il regolamento Rica per consentire la raccolta dei dati supplementari necessari per il perseguimento degli obiettivi della politica agricola comune (Pac) e del Green Deal europeo, nonché delle relative strategie "Dal produttore al consumatore" e sulla biodiversità. L'attuale RICA è una banca di dati microeconomici e contabili raccolti ogni anno, sulla base di una metodologia comune, da un campione di oltre 80 000 aziende agricole dell'UE, concepita per essere statisticamente rappresentativa. Il regolamento riveduto prevederà la raccolta di dati ambientali e sociali, oltre ai dati già raccolti sulla base del regolamento RICA.
Grazie al regolamento riveduto: saranno migliorati i collegamenti con altre iniziative di raccolta di dati, riducendo in tal modo gli oneri amministrativi; i dati raccolti saranno utilizzati per la ricerca e l'elaborazione delle politiche, con l'obiettivo generale di monitorare e migliorare gli sforzi in materia di sostenibilità; i servizi di consulenza agli agricoltori saranno migliorati e meglio adattati. La partecipazione al processo di raccolta dei dati sarà volontaria, mentre gli Stati membri saranno incoraggiati a sviluppare incentivi affinché gli agricoltori condividano i loro dati. Il nuovo sistema garantirà la sicurezza e la protezione dei dati degli agricoltori.
Il Green Deal europeo e le sue strategie "Dal produttore al consumatore" e sulla biodiversità hanno introdotto obiettivi ambientali e climatici per il settore agricolo, al fine di contribuire al conseguimento dell'obiettivo della neutralità climatica dell'Ue entro il 2050. I progressi compiuti verso il conseguimento di tali obiettivi devono essere misurati mediante dati e indicatori adeguati. Per questo motivo la Commissione europea ha proposto di convertire il regolamento Rica nel regolamento Fsdn, ponendo in tal modo i dati climatici e ambientali al centro degli sforzi di raccolta dei dati nel settore agricolo. I primi negoziati di trilogo tra il Consiglio e il Parlamento europeo su tale proposta si sono svolti il 7 giugno 2023. L'accordo tra le due istituzioni è stato raggiunto durante la loro seconda riunione di trilogo, il 29 giugno 2023.
L'11 settembre 2023 il testo è stato approvato dal comitato speciale Agricoltura; inoltre è stata formulata la richiesta di inviare la lettera di offerta al Parlamento europeo. Il regolamento entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.
EFA News - European Food Agency