Aromatizzanti da affumicatura: Efsa in preallarme
Secondo l'agenzia Ue, non è possibile escludere la genotossicità per almeno otto di essi
L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha valutato la sicurezza di otto aromatizzanti di affumicatura presenti sul mercato dell'Unione europea, la cui autorizzazione era soggetta a rinnovo ai sensi della vigente legislazione dell'Ue. Gli aromatizzanti di affumicatura vengono aggiunti ad alimenti come carne, pesce o formaggi in alternativa al processo di affumicatura tradizionale. Ma possono essere utilizzati come aromatizzanti anche in altri cibi come zuppe, salse, bevande, patatine, gelati e dolciumi.
Il compito dell'Efsa in merito agli aromatizzanti di affumicatura è stabilito dalla legislazione dell'Ue, che dispone che la sicurezza degli aromatizzanti di affumicatura debba essere valutata prima della loro immissione sul mercato. Inoltre quelli già in commercio devono essere valutati di nuovo prima del termine del periodo di autorizzazione già concesso.
Gli otto prodotti appena valutati sono sul mercato dell'Ue da dieci anni e i richiedenti hanno chiesto alla Commissione europea di prorogarne le autorizzazioni per ulteriori dieci anni. Per gli altri due prodotti attualmente sul mercato dell'Ue il richiedente non ha chiesto il rinnovo dell'autorizzazione.
"Sulla base delle evidenze scientifiche disponibili, non è stato possibile escludere problemi di genotossicità per alcuno degli otto aromatizzanti di affumicatura", ha dichiarato Wim Mennes, presidente del gruppo di lavoro dell'Efsa sugli aromatizzanti. Per genotossicità s’intende la capacità di una sostanza di danneggiare il materiale genetico delle cellule. Cambiamenti o mutazioni delle informazioni genetiche all'interno di una cellula possono aumentare il rischio di sviluppare patologie come cancro e malattie ereditarie.
Per questo tipo di tossicità non è possibile stabilire un livello di sicurezza.
"Abbiamo concluso che sei degli aromatizzanti di affumicatura che abbiamo valutato contengono sostanze genotossiche e destano pertanto preoccupazioni in termini di sicurezza per l’uomo - prosegue Mennes -. Per gli altri due non abbiamo potuto escludere problemi di sicurezza a causa della mancanza di dati".
"In generale il consumo di sostanze genotossiche può comportare un alto rischio di effetti nocivi sulla salute. Tuttavia la probabilità che questi effetti si manifestino dipende da diversi fattori tra cui la genetica e le abitudini alimentari dell'individuo. La possibilità che tali effetti nocivi vengano indotti dal consumo di alimenti aromatizzati con aromatizzanti di affumicatura non è stata indagata dall'Efsa. Tuttavia - conclude Mennes - va detto che l'Efsa adotta un approccio prudenziale nelle sue valutazioni, ovvero considera l’ipotesi peggiore per stimare pericoli e rischi".
La Commissione europea e gli Stati membri dell'Ue vaglieranno ora attentamente il parere scientifico dell'Efsa come base su cui discutere le opportune opzioni di gestione del rischio connesso agli aromatizzanti di affumicatura attualmente in commercio.
EFA News - European Food Agency