“Con il voto di oggi il Parlamento Ue conferma etichette più chiare e trasparenti su prodotti come miele, confetture e marmellate". A dichiararlo è il sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste Luigi D’Eramo, con riferimento al voto del Parlamento europeo in seduta plenaria sulla revisione della cosiddetta "Direttiva colazione", passata con 522 voti a favore, 13 contrari e 65 astenuti (leggi notizia EFA News). "L’Italia ha sempre sostenuto in questi mesi l’informazione più completa possibile per consentire ai consumatori scelte consapevoli e informate e ai produttori di avere uno strumento in più per difendersi dalla concorrenza sleale e da una percentuale sempre maggiore di adulterazioni e frodi”.

“Per il miele – prosegue il sottosegretario - sarà indicato il paese di origine dove è stato raccolto, e se proviene da più di un paese ciascuno dovrà essere indicato in etichetta in ordine decrescente in base alla percentuale rappresentata nel prodotto finale. Questo contribuirà a difendere e valorizzare un settore strategico per l’agroalimentare italiano ed europeo e a rafforzare la sicurezza alimentare. Bene, inoltre, che per limitare le frodi si punti a migliorare i controlli e la tracciabilità lungo la catena di approvvigionamento. Misure che - conclude D’Eramo - premieranno i nostri produttori che hanno in qualità e certificazione i loro punti di forza”.