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CLARA MOSCHINI

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I suini della Croazia diventano Dop

Il suino nero di Slavonia sarà aggiunto all'elenco dei 1.680 prodotti agricoli già protetti

La Commissione europea ha aggiunto al registro delle Dop, le Denominazioni di origine protette, il "Meso Crne slavonske svinje", suino proveniente dalla Croazia continentale. Si tratta di carne fresca ottenuta macellando suini maschi e femmine appartenenti alla categoria dei suinetti e dei suini da ingrasso discendenti da scrofe e verri della razza di suino nero di Slavonia. La nuova denominazione sarà aggiunta all'elenco dei 1.680 prodotti agricoli già protetti. La carne ha un colore scuro ed è caratterizzata da un alto grado di compattezza, una grande percentuale di grasso intramuscolare e uno scarico d'acqua basso. La maggiore percentuale di grasso nei muscoli spiega la morbidezza e la succulenza della carne quando è cotta, che gli conferisce una consistenza morbida masticazione.
 
La qualità e la caratteristica di "Meso Crne slavonske svinje" sono il risultato della sua base genetica, della libera circolazione e del pascolo del maiale slavo nero sui pascoli, dell'uso di mangimi specifici e del periodo di ingrasso più lungo a causa del minore aumento medio di peso giornaliero.
 
Il maiale viene tradizionalmente consumato nella Croazia continentale per celebrare feste, feste religiose e celebrazioni familiari. Il maiale ha anche un significato simbolico: i locali hanno preso l'abitudine del maiale di scavare il muso nella terra e spingerlo in avanti come simbolo di buona fortuna e prosperità. Per questo motivo l'arrosto di maiale è un piatto tradizionale per salutare il vecchio anno e accogliere quello nuovo.
 

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EFA News - European Food Agency
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