Regione Campania: plauso Commissione Ue per digitalizzazione
In arrivo sei nuovi bandi. Ass. Caputo: "Ora obiettivo è migliorare qualità della spesa"
“Il Comitato di sorveglianza ha ben evidenziato i progressi e i risultati conseguiti, a partire dalle misure sulla digitalizzazione, anche con il plauso della Commissione europea. Ora dobbiamo continuare a svolgere questa delicata fase finale della programmazione Psr 2014-2023 e collegarci alla nuova programmazione Csr 2023-2027”.
Lo ha dichiarato Nicola Caputo, assessore all’Agricoltura della Regione Campania a margine degli incontri relativi ai Comitati di Sorveglianza del Psr e di monitoraggio del Csr Campania che si sono tenuti all’Hotel Continental di Napoli e a cui hanno partecipato, tra gli altri, per la Commissione Europea Leonardo Nicolia e per il Masaf, Salvatore Viscardi e Augusto Buglione. I rappresentanti del partenariato economico, sociale ed istituzionale e delle associazioni di categoria oltre al direttore generale Mariella Passari.
"È necessario mettere in campo iniziative efficaci per spendere tutte le risorse della programmazione passata e realizzare, nel contempo, i nostri traguardi. L’obiettivo - ha proseguito Caputo - è razionalizzare gli interventi e aiutare gli Enti delegati, e in modo particolare, i Comuni che, a volte, hanno la necessità di spendere meglio le risorse e più velocemente. L’orgoglio più grande è la consapevolezza di aver messo in campo in Campania, attraverso le misure del Psr, una vera politica a favore delle nostre aree interne, che poi sono quelle più fragili. Un valore confermato anche dal valutatore indipendente, che ha indicato le ricadute positive in termini di impatto ambientale e paesaggio, soprattutto in merito alla qualità del suolo, dell’aria e dell’acqua, con la riduzione dei gas climalteranti emessi in atmosfera”.
"Abbiamo lavorato – spiega ancora l’assessore regionale - nell’unico interesse di soddisfare la comunità agricola e di migliorare la qualità della vita dei cittadini campani, investendo negli strumenti di valorizzazione del suolo - la nostra risorsa più preziosa che rappresenta anche l’anima verde della Regione Campania - integrandola con gli interventi sulla Strategia delle aree interne (Snai), coerentemente con l’obiettivo comune di sviluppare le aree interne. Una sfida ambiziosa, con tutta la difficoltà di riuscire a cooperare in partenariato, chiedendo a tutti la disponibilità di fare un passo indietro e rinunciare, se necessario, alla esclusiva cura del proprio orticello. Chiudiamo questa programmazione nel migliore dei modi, con la consapevolezza di dover continuare questo percorso avviato, perfezionando i target ma aumentando la qualità della spesa, nella direzione tracciata dal presidente De Luca. Non dobbiamo solo spendere, dobbiamo soprattutto spendere bene”.
Attualmente l'assessorato è al lavoro per formalizzare il lancio di sei nuovi bandi:
1) Bando Sra 29, pagamenti per l’adozione e il mantenimento di pratiche e metodi di produzione biologica (aperto anche alle nuove domande);
2) Bando Sra 01, Produzione integrata – conferma domande di sostegno;
3) Bando Sra 03, Tecniche di lavorazione ridotte dei suoli – conferma domande di sostegno;
4) Bando Sra 14, Allevatori Custodi dell’Agro-Biodiversità - conferma domande di sostegno;
5) Bando Sra 27, Pagamenti per impegni silvo – ambientali e impegni in materia di clima – nuove domande;
6) Bando Srb 01, Sostegno in zone con svantaggi naturali della montagna 02, Sostegno in zone con altri svantaggi naturali 03, Sostegno in zone con vincoli specifici.
EFA News - European Food Agency