Prezzi. Federstribuzione accusa l'industria
"Solo la distribuzione ha frenato i prezzi, ma dall'industria di marca pochissimi interventi"

"La grande distribuzione ha frenato la corsa dei prezzi, ora tocca all'industria". Lo afferma il presidente di Federdistribuzione, Carlo Alberto Buttarelli.
"Il Governo ci ha proposto il carrello anti-inflazione - ha detto in una intervista rilasciata a La Stampa - e noi abbiamo aderito alla richiesta. Il nostro impegno è stato rilevante e un riscontro positivo c'è stato".
"Però siamo stati solo noi a farci carico di frenare i prezzi - aggiunge -, mentre l'industria di marca ha fatto pochissimi interventi". Sulla possibilità di replicare il provvedimento anti-inflazione, Buttarelli risponde: "non saremmo disponibili a meno che l'industria di marca non faccia la sua parte".
Il trimestre anti-inflazione è scattato lo scorso primo ottobre - fino al 31 dicembre - raccogliendo l'adesione di migliaia di punti vendita in tutta Italia. L'iniziativa è stata promessa dal Mimit con l'obiettivo di tutelare il potere d'acquisto dei cittadini e delle famiglie: i punti vendita aderenti presenti sul territorio nazionale hanno proposto a prezzi calmierati una vasta gamma di prodotti di prima necessità, alimentari e non, per l'infanzia e di largo consumo con l'impegno a contenere e non aumentarne i prezzi nel periodo di riferimento.
EFA News - European Food Agency