Borsa, anno d'oro per il segmento delle pmi
L'Osservatorio di Irtop consulting traccia il quadro dell'Euronext Growth Milan
Tutte le opportunità del bonus quotazione in approvazione col Decreto Milleproroghe.
La Borsa italiana tira le prime somme del 2023 appena concluso e registra, all'Euronext Growth Milan (il segmento dedicato alle pmi), 33 ipo per una raccolta complessiva pari a 205,2 milioni di Euro. Comprese le new entry, sono 203 al 31 dicembre 2023 le società quotate erano 203 in tutto, per una capitalizzazione di 8,2 miliardi di Euro e circa 31 mila dipendenti.
Secondo l'Osservatorio Egm Euronext Growth Milan di Irtop Consulting, l’identikit della società quotata nel 2023 presenta tratti distintivi come: capitalizzazione pari a 31,2 milioni di Euro, raccolta media pari a 6,2 milioni di Euro (per il 94% in aumento di capitale), flottante pari al 23,8%. Tra le pmi approdate in Piazza Affari l'anno scorso si segnalano BolognaFiere (leggi EFA News), Green Oleo (chimica), Lemon Sistemi (impianti fotovoltaici), Xenia Hôtellerie Solution e Yakkyo (e-commerce, leggi EFA News). Un listino, l'Euronext Growth Milan, che già annovera tra i titoli più rappresentativi, parecchie aziende dell'agridfood italiano come Compagnia dei Caraibi, Italian Wine Brands, Longino & Cardenal, Masi Agricola.
Il 2023 ha inoltre registrato: il passaggio da Euronext Growth Milan al mercato principale di Comer Industries,Cy4Gate, Unidata, Digital Value, Technoprobe; le OPA su Kolinpharma, Digital 360, Sebino, Labomar, Cover50,Reevo, Finlogic, Sababa Security, Nice Footwear. L'anno scorso, però, i listini hanno assistito anche ai delisting di The Lifestyle Group, Ki Group, Igeamed, BFCMedia, Fabilia Group.
L’analisi della composizione settoriale evidenzia la prevalenza di 3 settori: industria con 13 ipo (39%), servizi (8 ipo, 24%), tecnologia (4 ipo, 12%). La raccolta si concentra prevalentemente nei settori industria (60%), servizi (14%) e moda e lusso (12%). Tredici le regioni rappresentate: prima la Lombardia con 39% delle ipo, seguita da Emilia-Romagna, Toscana e Lazio (9%). IL 2023 ha, inoltre, visto la prima ipo di una società spagnola: Riba Mundo Tecnología S.A., con sede a Valencia.
“Il mercato Euronext Growth Milan ha continuato a crescere nel 2023 segnando 33 nuove ipo e chiudendo l’anno con un saldo positivo di +13 società che porta il numero complessivo delle quotate a 203, +7% rispetto a 190 al 31 dicembre 2022", spiega Anna Lambiase, ceo di Irtop consulting e direttore scientifico dell’Osservatorio Ecm Euronext Growth Milan.
"Un dato -sottolinea la manager- che conferma il trend che ha sempre caratterizzato EGM dalla sua nascita nel 2009 e che si pone in netta controtendenza con il listino principale: Euronext Milan chiude il 2023 con 225 società quotate, in linea rispetto al 31 dicembre 2022 (224 società quotate) dopo 9 delisting, 5 ipo e 5 translisting da EGM. Nonostante il contesto nazionale caratterizzato da un generalizzato calo delle performance azionarie, EGM ha confermato la sua resilienza portando nelle casse delle 33 IPO una raccolta di capitale in equity da investitori privati istituzionali pari a 205 milioni di Euro".
"La dimensione del listino dedicato alle pmi -conclude Lambiase- si consolida registrando un giro d’affari complessivo 2022 pari a 9,3 miliardi di Euro, in crescita del 47% rispetto a 6,4 miliardi di Euro nel 2021, e un numero complessivo di dipendenti pari a 31,1 migliaia, +18% rispetto a 26,3 migliaia nel 2021, rappresentando un forte volano per l’occupazione e la crescita economica: per questa ragione sarà fondamentale che il Decreto Milleproroghe rinnovi il Bonus ipo che ha favorito lo sviluppo del mercato”.
Dalla sua introduzione nel 2018, il Bonus Ipo è stato rinnovato di anno in anno, quasi sempre con le stesse condizioni. Il credito d'imposta sostiene le pmi che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo. Le imprese possono richiedere un credito d'imposta pari al 50% dei costi di consulenza sostenuti, fino a un massimo di 500.000 Euro. Secondo l’Osservatorio pmi EGM, la misura ha fornito una spinta significativa perle quotazioni sul mercato Euronext Growth Milan che ha registrato oltre 160 Ipo, principalmente di pmi. L’incentivo fiscale sui costi di quotazione nel quinquennio di applicazione 2018-2022 ha favorito oltre 120 Ipo con un utilizzo complessivo della misura da parte delle pmi di circa 50 milioni di Euro: in particolare, nel 2022 le ipo sono state 25 con un credito di imposta complessivo di 9,4 milioni di Euro.
EFA News - European Food Agency