Quanto, i fenomeni climatici collegati a El Niño nel 2024 influenzeranno la produzione di cacao in Africa? A sollevare il problema è Aleksandra Kusz, responsabile della comunicazione aziendale della storica industria dolciaria polacca Wedel. In particolare a preoccupare in generale l'intera industria del cioccolato sono i primi mesi dell'anno, a causa dell'incertezza sulla forza dell'impatto che El Niño avrà sul raccolto 2023-2024. 

Attualmente, rincara la Kusz, è come se ci trovassimo in un limbo, perché le effettive implicazioni del fenomeno climatico sul mercato del cacao dovrebbero essere chiare solo alla fine del primo trimestre: solo allora dovremmo ricevere dati concreti, e saremo in grado di pianificare i passi successivi. Ma nel frattempo questa situazione di incertezza offre il fianco a mere speculazioni e ad un probabile, forse ingiustificato, aumento dei prezzi. 

Prevediamo quindi per l'intero comparto industriale a livello globale un primo semestre 2024 estremamente difficile, sperando in una stabilizzazione del mercato, ma non prima della seconda metà del 2024. 

Il 70% del cacao che viene usato nella produzione di cioccolato proviene dall’Africa.