In Giappone è stato venduto all'asta un tonno pinna blu (o tonno rosso) di 238 chili alla cifra (quasi) record di 114 milioni di yen, pari a 720 mila Euro. La vendita è avvenuta durante la tradizionale asta, la prima dell'anno del mercato del pesce di Toyosu a Koto-ku, Tokyo. La valutazione da record è stata fatta per un esemplare proveniente da Oma, nella prefettura di Aomori, battuto alle 5.10 del mattino di venerdì 5 gennaio. Ad aggiudicarsi con l’offerta maggiore l’esemplare del grande pesce pelagico sono stati a pari merito il presidente del conglomerato alimentare Yamayuki, Yukitaka Yamaguchi, e il responsabile della compagnia che gestisce le catene Sushi Ginza Onodera.

Il tonno da oltre 200 chili catturato appunto al largo del porto di Oma, città della prefettura di Aomori, sulla più grande isola giapponese di Honshu, ha superato di tre volte la quotazione dell'anno scorso a 36,4 milioni di yen, pari a oltre 227 mila Euro (leggi EFA News): di fatto, però, rappresenta la cifra più alta degli ultimi 4 anni, dalla fine dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da covid-19. 

La vendita rimane comunque distante dal primato assoluto di acquisto di un tonno fatto segnare all’asta del 2019, la prima nel nuovo mercato del pesce di Toyosu dopo il trasferimento da Tsukiji, a est di Tokyo: durante quella sessione, infatti, un tonno di 278 chili venne battuto per 333,6 milioni di yen, pari a 2,1 milioni di Euro. 

La cifra fatta segnare quest’anno rimane dietro anche alla quotazione raggiunta a inizio 2020 da un altro Thunnus orientalis pinna blu da 276 chilogrammi, pagato 193 milioni di yen, cioè 1,5 milioni di euro, da Kiyoshi Kimura, proprietario di Zanmai, rinomata catena di ristoranti di sushi. Noto in Giappone come il “re del tonno”, Kimura aveva dichiarato così a fine asta: “Voglio che i nostri clienti mangino molto bene anche quest’anno”.

Nel video in basso, l'asta: